Bollino rosso in Abruzzo per obesità, diabete e disturbi alimentari: se ne parla a Villa Serena
Sabato 28 settembre a Città Sant’Angelo le tematiche circa l’obesità, il diabete e i disturbi alimentari saranno al centro di un congresso di alto valore scientifico di educazione continua in medicina organizzato dalla Gba events&congress con il patrocinio della Fondazione Villa Serena per la Ricerca alla presenza di illustri relatori a livello regionale e nazionale.
Responsabile scientifico del congresso è il dottor Paolo Di Berardino, direttore dell’Unità Operativa di Medicina e Centro Riabilitazione Nutrizionale Villa Pini:
“Obesità, diabete e disturbi alimentari non sono tematiche a se stanti bensì sussiste un link tra le tre patologie dovute all’alimentazione in accesso e in difetto – spiega Di Berardino – Per il diabete l’Abruzzo è al di sopra della media nazionale che si attesta al 3.5 registrando oltre il 5-6. Dati non meno rassicuranti riguardano l’obesità in cui l’Abruzzo a livello statistico rientra fasce del sud soprattutto per quanto riguarda l’obesità infantile, elemento ancor più allarmante”.
Di assoluta rilevanza in ottica di costante aggiornamento medico scientifico è la relazione del dottor Giovanni Fatati dell’ospedale Santa Maria di Terni circa il microbiota e il dialogo tra intestino e cervello come anche la reazione della dottoressa Barbara Paolini dell’università di Siena atta a mostrare lo stato dell’arte sulle intolleranze ed allergie alimentari.
Una giornata di confronto e dialogo tra esperti, aggiornamento circa i nuovi elementi di fisiopatologia dell’obesità cui seguiranno interventi circa gli aggiornamenti terapeutici e di prevenzione cardiovascolare.
“Il legame tra le tre patologie – sottolinea Di Berardino – dimostra l’importanza di un team multidisciplinare con dietista, nutrizionista e psicologo. Una sinergia importante per raggiungere gli obiettivi. Le strategie di intervento devono essere articolate e integrate, sia dal punto di vista del trattamento che della prevenzione. La prevenzione, per l’appunto, sia per la malnutrizione da intendersi in eccesso che per la malnutrizione in difetto senza dimenticare che l’anoressia in età evolutiva è la seconda causa di morte immediatamente dopo i casi di morte traumatica”.
La formazione assieme all'aggiornamento del personale medico-scientifico procede di pari passo con la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e la presentazione il 10 ottobre dell’Obesity Day, giornata nazionale dell’obesità organizzata dall’Adi, l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, cui la regione Abruzzo dimostra massiccia adesione con screening gratuiti nelle strutture delle quattro province.