"No" del capogruppo regionale FdI Verrecchia all'utero in affitto: presentata una risoluzione
La depositerà nelle prossime ore e oltre ad esprimere il suo diniego alla pratica, vuole anche essere di sostegno, spiega, alle proposte di legge che vogliono farne un "reato universale"
È lui stesso a comunicare la decisione di presentare il documento che, una volta passato al vaglio del consiglio regionale, dovrà in sostanza dare un'indicazione politica sulla posizione della Regione sul tema.
Per lui si tratta di “mercificazione del bambino” e “strumentalizzazione del corpo della donna” che “ritengo che ledano la dignità umana, nonostante alcune donne acconsentano ad impegnarsi in una stipula contrattuale che aliena la loro salute e la loro onorabilità, a vantaggio dell’industria e dei mercati della riproduzione, sotto la spinta di molteplici pressioni, spesso di natura esclusivamente economica. Fermare questa disdicevole prassi - conclude Verrecchia - è nostra ferma intenzione, ad esclusiva tutela delle donne e dei bambini”.