L'appello dell'Udc abruzzese a Marsilio ed al Governo: "Riaprire le chiese e far partecipare i fedeli alle messe"
Il segretario regionale Di Giuseppantonio chiede al governatore della Regione Marsilio di farsi sentire con il Governo per permettere la riapertura delle chiese per le preghiere dei fedeli
Riaprire le chiese per garantire la libertà di culto, e dunque consentire ai fedeli di pregare e partecipare alla messa. La richiesta arriva dall'Udc abruzzese con il segretario regionale Di Giuseppantonio, a nome della direzione abruzzese con il capogruppo alla Regione Marianna Scoccia e di segretari provinciali Andrea Buracchio, Marco Cozzi, Carlo Giolitto e Berardo De Simplicio.
L'Udc chiede a Marsilio di sollevare la questione con il Governo Conte per il decreto che entrerà in vigore dal 4 maggio prossimo con l'avvio della fase di ripartenza. Secondo il partito, Conte non avrebbe dato il giusto peso e spazio alla libertà di culto, da tempo fortemente ridotta.
Per tale ragione si stigmatizza l'ulteriore proroga sine die dell'illogica e discriminatoria limitazione ai fondamentali diritti costituzionali volti a garantire la dignità ed il pieno sviluppo della persona. Ciò a difesa della nostra fede, ma anche della nostra democrazia e della Costituzione, che sulla dignita' e il pieno riconoscimento della persona umana si fonda
Per Di Giuseppantonio, infine, il Governo deve ascoltare l'appello della Cei e garantire il diritto delle persone di partecipare alle sante messe e di accostarsi alla preghiera e sacramenti, trovando soluzioni di sicurezza e rispettando il distanziamento sociale.