Testa e Sospiri incontreranno nuovamente i ristoratori: "Subito fondi dal Governo o avvieremo una battaglia nazionale"
Il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione e il presidente del consiglio regionale incontreranno domani 8 gennaio i rappresentanti dei ristoratori
Un nuovo incontro con i ristoratori abruzzesi per arrivare a delle stime e cifre precise dei ristori che dovranno ricevere, dopo i mesi di chiusura imposti dalla pandemia che di fatto hanno messo in ginocchio il settore e in particolare in Abruzzo, dove per oltre due mesi non hanno potuto ricevere clienti ma effettuare solo consegne a domicilio e d'asporto.
Il presidente del consiglio regionale Sospiri assieme al capogruppo alla Regione di Fratell' d'Italia Testa domani 8 gennaio incontreranno i rappresentanti del settore, annunciando l'avvio di un doppio canale per fare arrivare in tempi rapidissimi i ristori: da un lato agire sulla manovra finanziaria regionale per individuare risorse a fondo perduto per i ristoratori, dall'altro avere garanzie dal Governo per gli indennizzi nazionali e qualora ci fossero ritardi o somme insufficienti, avviare una vera battaglia politica nazionale per tutelare i ristoratori abruzzesi.
Il settore dei ristoranti di qualità o dei piccoli centri, in particolare, non ha potuto ammortizzare le perdite con l'asporto o domicilio che invece hanno rappresentato un minimo incasso per i ristoranti nei centri urbani e per le pizzerie, abituate con questa modalità di servizio.
La Regione Abruzzo è pronta a fare, come sempre, la propria parte. Domani, venerdì 8 gennaio, partiremo ascoltando le associazioni del comparto gastronomico, che sicuramente ci forniranno i dati più aggiornati inerenti la crisi del settore, numeri che sono importanti per capire l’entità del problema e valutarne l’esatta portata. Compito della Regione Abruzzo sarà ora innanzitutto ottenere rapidamente la contezza millesimale dei ristori che lo Stato ha esattamente stanziato per sostenere il settore. Ma, se
quei ristori dovessero profilarsi come insufficienti, apriremo innanzitutto una battaglia nazionale per difendere le ragioni dell’Abruzzo,
Testa e Sospiri chiederanno dunque a Marsilio di farsi capofila di tutte le altre regioni per avviare una protesta formale durante la conferenza Stato - Regioni.