Terminal bus ad Anagnina, Fratelli d'Italia: "La giunta Raggi ci ripensi"
I coordinatori regionali Morra e Sigismondi, con il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, chiedono un tavolo di confronto: "Aprire una riflessione più ampia sul sistema di trasporti tra l'Abruzzo e la Capitale"
"L'acceso dibattito generato dalla decisione della Giunta del Comune di Roma di delocalizzare il terminal bus dalla stazione Tiburtina a quella di Anagnina impone l'apertura di una riflessione più ampia sul sistema di trasporti tra l'Abruzzo, e in particolare le aree interne, e la Capitale. E' il momento di ragionare, seriamente, su un importante piano di investimenti in grado di modernizzare e velocizzare il collegamento ferroviario esistente tra la nostra regione e il Lazio".
Lo chiedono, in una nota congiunta, i coordinatori regionali di Fratelli d'Italia, Giandonato Morra ed Etelwardo Sigismondi, e il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"Riteniamo - proseguono Morra, Sigismondi e Biondi - che la scelta di trasferire il punto di arrivo e di partenza degli autobus sia penalizzante e di difficile comprensione per le centinaia di pendolari che ogni giorno si recano a Roma per motivi di lavoro o di studio".
Gli esponenti di Fratelli d'Italia, pertanto, auspicano "un ripensamento della Giunta Raggi o, quantomeno, una condivisione di tale proposta anche con i rappresentati dei territori che verrebbero influenzati da un simile provvedimento, che avrebbe ripercussioni sull'intero sistema produttivo e turistico abruzzese".