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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Tasse e Imu, PD: "I pescaresi pagheranno 8 milioni in più entro fine anno"

I consiglieri PD D'Angelo e Del Vecchio attaccano l'amministrazione Mascia annunciando circa 8 milioni di euro in più di tasse da pagare entro il prossimo 18 dicembre

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPescara

Sale di altri 5 milioni di euro il conto preparato dall’amministrazione di Pescara per l’IMU che unito ai
3 milioni di euro di riduzione, previsto nel Regolamento approvato lo scorso mese di luglio, porta alla
bella cifra di ben “8 milioni di euro in più” che i pescaresi dovranno pagare il prossimo 18 dicembre.

E’ questa la incredibile novità che i consiglieri comunali della Commissione Finanze hanno potuto
leggere nella proposta di modifica del Regolamento comunale che gli assessori Filippello e Seccia hanno
predisposto e che a breve affronterà l’aula consiliare.

Dai 35 milioni di euro che il Comune aveva previsto di incassare con l’IMU iscritta nella previsione
di bilancio approvata nel mese di luglio si è passati oggi alla inconcepibile cifra di ben 40 milioni di
euro che, in aggiunta agli ulteriori 19 milioni che i cittadini pescaresi verseranno direttamente allo Stato
porteranno il prelievo dalla tasche dei pescaresi di un totale di 59 milioni di euro: una autentica stangata.

Eppure lo strumento regolamentare, approvato nello scorso mese di luglio, prevede chiaramente, per
espressa iniziativa dei consiglieri di opposizione, che in sede di modifica del regolamento da farsi entro
il mese di ottobre le aliquote IMU sarebbero state ritoccate al ribasso sia per la prima casa che per gli
altri immobili in una misura non inferiore alla concorrenza di 3 milioni di euro.

Come dire: dopo il danno la beffa.
Infatti l’amministrazione Mascia, invece di improntare il bilancio comunale ad un rigoroso risparmio,
come peraltro è stato richiesto anche dal Governo nazionale, attraverso minori trasferimenti e/o inviti a
ridurre organici, consulenze e contributi, ha continuato a dissipare le risorse presenti in cassa tanto da
determinare, oggi, un disequilibrio di oltre sette milioni di euro.

Una situazione che ha indotto la irresponsabile amministrazione cittadina, non solo ad eliminare
quella attesa riduzione della tassazione IMU da parte dei pescaresi ma di continuare nella deplorevole
ed improvvida spesa prevedendo l’affidamento di un incarico per il cerimoniale del Sindaco ovvero
di riduzioni del canone alla fallita società Pescara Parcheggi ovvero ancora il perseguimento di una
scellerata corsa alle assunzioni nonostante la “spending review” abbia previsto l’emanazione, entro
il 31.12.2012, di un Decreto che fissa le dotazioni organiche per i comuni in base alla popolazione
residente.

Un autentico fine anno con i botti quello preparato dalla allegra compagni masciana per i propri
concittadini che troverà, in assenza di un vero piano di riduzione delle spese, la ferma contrarietà della
opposizione in Consiglio comunale.
Per il Gruppo del PD
I Consiglieri Comunali della
Commissione Finanze
Camillo D’Angelo
Enzo Del Vecchio

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