Approvata la riduzione dell'85% della Tari per associazioni sportive, culturali, sociali e sanitarie

Una buona notizia per il mondo dell'associazionismo pescarese. Il consiglio comunale, infatti, nella seduta di oggi 28 luglio ha approvato la delibera proposta dall'assessore comunale Eugenio Seccia, riguardante la riduzione dell'85% delle tariffe della Tari per associazioni sportive, enti che operano nel mondo dell'associazionismo con fini culturali, sociali, turistici, sanitarii e di sviluppo del territorio. Seccia ha spiegato che si è voluto dare ascolto alle richieste delle associazioni, un atto dovuto con la delibera che agisce in deroga all'attuale regolamento sulla tassa comunale dei rifiuti.

Il sindaco Carlo Masci:

"Non si poteva non essere disponibili con gli operatori interessati in un momento di importante difficoltà economica determinata dagli anni della pandemia e dagli effetti della guerra in corso. Ci auguriamo in questo modo, come amministrazione, di essere venuti incontro alle aspettative delle associazioni.    La Tari infatti, riferita all’utilizzo degli impianti sportivi e degli immobili dell’ente da parte dei concessionari di volta in volta individuati, rappresenta un costo che grava sui bilanci degli enti/associazioni tale da  determinarne la non economicità dell’attività, fino alla possibile chiusura. In effetti,  per quanto riguarda gli impianti sportivi, gli stessi hanno in genere margini di profitto talmente ridotti che il pagamento della Tari la tariffa piena renderebbe lo stesso insostenibile per qualsiasi gestore."

Stesso discorso, spiegano gli amministratori, per enti ed associazioni che utilizzano immobili del Comune e che da quest’ultimo ricevono finanziamenti: sarebbe illogico erogare un contributo a una associazione per poi richiedere il pagamento di  una tassa comunale.