rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Spoltore

Spoltore, l'appello di Marina Febo alla politica locale: "Una costituente per la questione della Nuova Pescara"

Marina Febo, vice Presidente del Consiglio comunale di Spoltore e presidente della IV Commissione della Nuova Pescara lancia un appello alle forze politiche per trovare proposte e soluzioni concrete sulla fusione

La vice presidente del consiglio comunale e presidente della IV commissione della Nuova Pescara Marina Febo, interviene in merito al dibattito riguardante la fusione dei tre comuni Pescara, Spoltore e Montesilvano che da tempo è oggetto di discussioni e polemiche. La Febo ha deciso di scrivere una lettera aperta con un appello alle forze politiche locali ed all'attuale amministrazione comunale, al fine di superare divisioni politiche e ideologiche per arrivare ad una costituente con progetti e proposte concrete in favore della Nuova Pescara:

"In questi 10 anni ci siamo contrapposti anche duramente in consiglio comunale, ma abbiamo anche saputo convergere su posizioni comuni quando c'era un interesse generale e superiore da tutelare. Questo è più che mai il tempo della condivisione di intenti per il servizio che siamo chiamati a rendere in favore dei nostri cittadini. Sulla ‘Nuova Pescara’ - che al suo esordio era ‘Grande Pescara’ - abbiamo condiviso da subito la medesima posizione: una contrarietà che non è mai stata negazione assoluta verso nuove idee di riorganizzazione che meritano sempre di essere valutate. Semplicemente non abbiamo condiviso un processo calato dall'alto e senza le gambe per camminare.

Il tempo ci ha dato ragione: proprio per i limiti del progetto iniziale, dal 2014 a oggi, il processo di fusione non è riuscito a progredire nonostante l'impegno anche da parte dei più scettici come noi che abbiamo sempre assicurato la nostra presenza e il nostro contributo attivo, con senso di responsabilità e serietà. Personalmente, il ruolo di presidente della IV Commissione, alla quale voi mi avete designato a nome di tutti, l’ho svolto finora con onore e impegno."

Oggi però, aggiunge la Febo, ci sono normative vincolanti del consiglio regionale che, in assenza di nuove modifiche, istituiranno la Nuova Pescara dal primo gennaio 2023 o al massimo il primo gennaio 2014 sottolineando come attualmente non ci sia nulla di concreto, compòreso il nome che è già stato modificato una volta

"Al di là delle strumentalizzazioni, la verità è che nessuna forza politica, neppure quelle che invocano con forza l'istituzione della Nuova Pescara e puntano il dito verso gli altri, hanno finora presentato in commissione Statuto una proposta sulla quale dibattere. Nessun parlamentare di questa Regione, dal 2018 a oggi, ha depositato una proposta di modifica delle norme nazionali per consentire ai consiglieri comunali di assentarsi dal lavoro per partecipare alle riunioni sulla fusione. Nessun euro dei 300 mila previsti dalla legge regionale è stato messo a disposizione per la nomina di esperti necessari ad affiancare il lavoro di amministratori e funzionari. Ciò nonostante, c'è chi chiede di istituire senza indugio la nuova città che non ha ancora i connotati per venire all'esistenza e il rischio è addirittura che ciò possa avvenire. Se non sarà approvato un nuovo Statuto, infatti, si applicherà per tutti quello del Comune di Pescara. In tal caso Spoltore e Montesilvano saranno solo un pezzo di territorio da annettere. Se non diciamo cosa intendiamo preservare della nostra comunità e delle nostre ricchezze, toccherà a un Commissario fare queste scelte, decretando la fine della politica che avrà abdicato totalmente alla sua funzione."

Secondo la consigliera, ora le differenze andrebbero messe da parte sedendosi ad untavolo per condividere la visione sulla Spoltore del futuro, una costituente locale che debba coinvolgere anche i cittadini:

"Per Spoltore questo non è il tempo delle differenze, ma della unità. Questo non è il tempo dei solisti animati da ambizioni personali o delle partite solitarie, ma della squadra. Non perdiamo altro tempo, mettiamoci subito a lavorare, onorando al meglio il compito che ci è stato affidato. A chi vuole consegnarci la ‘Nuova Pescara’ come una scatola vuota, rispondiamo con le nostre idee e la nostra visione del territorio nel suo insieme. Quello che nessun altro ha finora fatto, facciamolo noi e restituiamo alla politica il significato più alto che possa avere."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spoltore, l'appello di Marina Febo alla politica locale: "Una costituente per la questione della Nuova Pescara"

IlPescara è in caricamento