Al via a Spoltore i lavori di riqualificazione per il nuovo spazio sociale in piazza D'Albenzio
Lo ha reso noto l'amministrazione comunale in merito alla struttura comunale nel centro storico che sarà oggetto di una serie di lavori
Consegnati martedì 19 settembre i lavori di riqualificazione e recupero dei locali comunali in Piazza D'Albenzio a Spoltore. L'obiettivo è creare uno spazio polifunzionale e culturale nel centro storico da mettere a disposizione degli enti e delle associazioni locali.
Un progetto da circa 415 mila euro, 6 mesi di lavori, che serviranno ad adeguare sismicamente e funzionalmente i due locali di proprietà comunale. “I locali di Piazza D'Albenzio diventeranno il caffè letterario della città” assicura il sindaco Chiara Trulli che spiega:
"Gli spazi si trovano su due livelli: il superiore è direttamente collegato sia a piazza D'Albenzio sia alla terrazza della Soms, e il suo recupero permetterà anche di superare le barriere architettoniche per chi si muove in carrozzina. Costituiscono le porzioni di testa di un aggregato a schiera, che nel suo insieme rappresenta il fronte edilizio nord di Piazza D’Albenzio: il primo è composto da due piani fuori terra, con ingressi indipendenti, di cui il piano terra con accesso diretto dalla piazza: l'altro piano ha invece l'ingresso dal piazzale rialzato in comune con l’edificio della Società Operaia e di Mutuo Soccorso (Soms). Il secondo immobile si trova sul lato opposto del fronte edilizio, fiancheggiato dalla scalinata che porta a Salita del Castello e sotto la terrazza della Soms, la quale ne costituisce la copertura. In questo caso l'accesso è unico, da Piazza D’Albenzio: in passato era una delle caratteristiche botteghe che servivano la piazza fino alla prima metà del '900."
Lo spazio fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione del centro storico spiega il sindaco anche in vista della Nuova Pescara. L'assessore ai lavori pubblici Stefano Sebastiani:
"La valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, la riqualificazione urbana e la limitazione del consumo di suolo sono i punti cardine, per l’amministrazione, sui quali basare l’immediato futuro della città. In quest’ottica i locali di Piazza D’Albenzio assumono un ruolo fondamentale, considerato il ruolo di catalizzatore culturale e sociale che potrebbero assumere a seguito del loro recupero funzionale: il recupero degli spazi dimenticati è uno degli obiettivi principali nel nostro piano delle opere pubbliche, mettendo in primo piano la sicurezza, l’adozione di misure antisismiche, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la conformità igienicosanitaria”