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Politica

Un servizio di Quarta Repubblica contro il Governo postato sulla pagina della Regione: scoppia la polemica

A sollevare la questione è il consigliere regionale Mariani in riferimento a un post condiviso ieri sera sulla pagina ufficiale della Regione Abruzzo e successivamente cancellato

Scoppia la polemica per un post pubblicato ieri sera dalla Regione Abruzzo sulla pagina ufficiale Facebook dell'ente, che riproponeva un servizio di "Quarta Repubblica" di Rete 4 in cui si attaccava il Governo per i ritardi nella gestione dei fondi per potenziare il sistema sanitario delle Regioni.

Il post, poi cancellato, ha scatenato le critiche di Sandro Mariani, capogruppo in consiglio regionale di "Abruzzo in Comune" che ha parlato di un comportamento scorretto e vergognoso, con Marsilio che avrebbe utilizzato l'Abruzzo come megafono per il suo partito, Fratelli d'Italia. Anche la consigliera e capogruppo del M5s aveva commentato negativamente la pubblicazione del post.

"Mi chiedo se questo sia un comportamento deontologicamente corretto da parte di chi dovrebbe gestire, con imparzialita', un canale di comunicazione istituzionale di un ente pubblico, che invece sembra essere diventato il megafono di un partito, Fratelli d'Italia appunto. Una condotta inqualificabile e che si commenta da sola, ma certamente non un gesto isolato".

Secondo Mariani, questo post si colloca nella narrazione che Marsilio cerca di fare sull'attuale situazione di emergenza, scaricando le colpe solo sugli altri come nel caso del commissario Arcuri e sul Governo scoprendo però che i fondi a disposizione della Regione per la prima fase dell'emergenza erano già disponibili:

"Avrebbero potuto già impiegarli e successivamente rendicontarli e reintegrarli sul piano approvato a ottobre. Altro che colpe di Arcuri le colpe dei ritardi nella gestione dell'emergenza sono solo ed esclusivamente di Marsilio & Co.".

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