D'Alfonso contro la sede della Regione sull'area di risulta: "Farla in periferia, non deve portare nuovo traffico in centro"
Il deputato abruzzese del Pd, ex governatore, boccia l'accordo tra Comune di Pescara e Regione che prevede la realizzazione della sede unica sull'area di risulta, proponendo di costruirla in un'area decentrata della città
Il deputato abruzzese del Pd Luciano D'Alfonso dice no alla sede unica della Regione sull'area di risulta.
A una settimana dalla manifestazione "Un mare di verde per Pescara", con cui le associazioni (e lo stesso Partito Democratico) hanno preso apertamente posizione esprimendo la loro contrarietà, anche l'ex governatore boccia l'accordo stipulato di recente tra il Comune di Pescara e la Regione Abruzzo che prevede, appunto, la realizzazione della sede unica dell'Ente lì dove un tempo sorgeva l'ex stazione ferroviaria, proponendo di costruirla in una zona decentrata della città.
Queste le parole di D'Alfonso, affidate a un tweet: "Palazzo della Regione nell’area di risulta di Pescara? La nuova sede deve portare nuovo centro utile in periferia, e non nuovo traffico in centro".