"Le tariffe della sala consiliare andavano applicate da anni": la replica di Antonelli dopo l'attacco di Pagnanelli

"Abbiamo sanato una situazione d'irregolarità che andava avanti da tempo, restituendo equità sociale ed impedendo che i contribuenti dovessero farsi carico dei costi di una sala utilizzata anche per attività a fini di lucro o commerciali". Così il presidente del consiglio comunale Antonelli replica alle accuse mosse dal consigliere Pd Pagnanelli riguardanti la decisione di applicare delle tariffe per l'affitto della sala consiliare del Comune, che fino ad ora veniva concessa a titolo gratuito. Antonelli ha ricordato che, nonostante lo stato di predissesto delle casse comunali, si è continuato a lasciare la situazione immutata nonostante da anni fosse prevista dal regolamento l'istituzione delle tariffe.

COMUNE, SI PAGHERÀ PER AFFITTARE LA SALA CONSILIARE

Antonelli ha fatto presente che sono stati i contribuenti a pagare per le disponibilità della sala che ha anche ospitato eventi a scopo di lucro:

E inoltre sono stati utilizzati fondi della presidenza del consiglio comunale per attività istituzionali per finanziare inspiegabilmente attività culturali o ricreative . Visto che il consigliere Pagnanelli tenta di polemizzare su tale tema, sarà mia cura inviare tutti
gli atti alla Corte dei Conti.

Le tariffe, specifica il presidente, copriranno esclusivamente i costi del personale nelle ore di straordinario, la pulizia e l'energia. Chi proporrà eventi patrocinato dal Comune avrà uno sconto del 50%.

Ovviamente la sala sarà messa a disposizione per quelle attività che hanno sfondo sociale e solidaristico