Rifiuti: il PD chiede delle deroghe, il Comune dice no
Non ci saranno deroghe generalizzate per quanto riguarda gli orari di conferimento dei rifiuti a Pescara. L'assessore Del Trecco ha escluso modifiche all'ordinanza in vigore dall'inizio del mese, rispondendo alle richieste avanzate dal PD
Redazione
16 febbraio 2010 14:36
L'assessore Del Trecco ha fatto sapere che non ci saranno deroghe generalizzate per quanto riguarda gli orari di conferimento dei rifiuti in città, replicando alle richieste avanzate dai consiglieri comunali del PD, che chiedevano deroghe speciali per alcune categorie sociali.
I consiglieri del Pd hanno chiesto di considerare tutti quei cittadini impossibilitati a rispettare gli orari previsti dalla legge, con particolare attenzione a: i rifiuti derivanti da attività di ristorazione, che potranno essere conferiti dalle 23 alle 3 di notte, i nuclei familiari composti da ultra sessant’enni e da degenti non deambulanti, che potranno gettare i rifiuti dalle ore 15 alle 23, le imprese di pulizia, che non avranno alcun limite di orario, e i nuclei familiari con prole fino ai 2 anni d’età dalle 15 alle 23. attività produttive.
L'assessore invece ha confermato che ci saranno deroghe straordinarie, autorizzate e certificate solo in casi molto particolari, come ad esempio quelli dei dissabili gravi, per i quali l'amministrazione sta già provvedendo, o per alcune tipologie di attività di ristorazione.
L'obiettivo, ha continuato la Del Trecco, è quello di eliminare le situazioni di disagio e degrado registrate negli ultimi anni in città, mantenendo gli orari stabiliti dall'ultima ordinanza comunale, frutto di studi ed analisi precise in grado di venire incontro alle esigenze di tutte le categorie sociali. L'assessore ha sottolineato anche come, in base ai primi dati raccolti dall'inizio del mese, ci siano stati già dei miglioramenti significativi ed ha ricordato che gli operatori commerciali di Confcommercio hanno appoggiato la linea seguita dall'attuale amministrazione.
I consiglieri del Pd hanno chiesto di considerare tutti quei cittadini impossibilitati a rispettare gli orari previsti dalla legge, con particolare attenzione a: i rifiuti derivanti da attività di ristorazione, che potranno essere conferiti dalle 23 alle 3 di notte, i nuclei familiari composti da ultra sessant’enni e da degenti non deambulanti, che potranno gettare i rifiuti dalle ore 15 alle 23, le imprese di pulizia, che non avranno alcun limite di orario, e i nuclei familiari con prole fino ai 2 anni d’età dalle 15 alle 23. attività produttive.
L'assessore invece ha confermato che ci saranno deroghe straordinarie, autorizzate e certificate solo in casi molto particolari, come ad esempio quelli dei dissabili gravi, per i quali l'amministrazione sta già provvedendo, o per alcune tipologie di attività di ristorazione.
L'obiettivo, ha continuato la Del Trecco, è quello di eliminare le situazioni di disagio e degrado registrate negli ultimi anni in città, mantenendo gli orari stabiliti dall'ultima ordinanza comunale, frutto di studi ed analisi precise in grado di venire incontro alle esigenze di tutte le categorie sociali. L'assessore ha sottolineato anche come, in base ai primi dati raccolti dall'inizio del mese, ci siano stati già dei miglioramenti significativi ed ha ricordato che gli operatori commerciali di Confcommercio hanno appoggiato la linea seguita dall'attuale amministrazione.
Redazione
16 febbraio 2010 14:36
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