Riattivazione del cementificio, D'Alfonso dice no "a petto nudo"
Il governatore prende nettamente posizione sulla vicenda: "Siamo contrari al riuso industriale, la nuova area si chiamerà 'Decementa', uno spazio giacimento a favore della qualità della vita di Pescara"
"Scendo a petto nudo a dire quello che pensa il territorio. Diciamo no alla riattivazione industriale del cementificio. Diciamo no anche ai morsi urbanistici per quanto riguarda quell'area perché Pescara ha già dato. Quello è uno spazio giacimento a favore della qualità della vita di Pescara, dei suoi bambini, delle famiglie. Pensiamo ad un'area che si chiamerà 'Decementa'. La nuova Pescara dovrà vedere quell'opera come il primo investimento a favore della qualità della vita".
Lo afferma il governatore Luciano D'Alfonso con una netta presa di posizione sulla vicenda del cementificio di via Raiale. Il punto della situazione è stato fatto oggi da D'Alfonso, il sindaco Marco Alessandrini, il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, rappresentanti dell'Arta e della Asl. Il presidente della Regione Abruzzo ha annunciato che a breve esprimerà la contrarietà del territorio al riutilizzo industriale della struttura in una lettera indirizzata al Commissario delegato dal Tribunale di Roma per la vendita del cementificio.