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Riapertura parchi, saranno i percettori di reddito di cittadinanza a sorvegliare il flusso degli utenti

Lo ha fatto sapere il presidente della commissione ambiente Petrelli a seguito dell'ultima seduta alla quale ha partecipato anche l'assessore Santilli

Saranno i percettori di reddito di cittadinanza ad occuparsi di monitorare i flussi in entrata e uscita dai parchi cittadini, riaperti al pubblico con il ritorno in zona arancione della città di Pescara. Lo ha fatto sapere il presidente della commissione ambiente Petrelli, a seguito dell'ultima seduta della commissione alla quale ha partecipato anche l'assessore Santilli, che ha annunciato l'avvio dei controlli a partire dal 27 marzo.

Due operatori saranno posizionati nei parchi a maggiore affluenza per evitare assembramenti e soprattutto per far rispettare le norme anticontagio, considerando la riapertura avvenuta proprio per il calo di contagi con la possibilità di riconquistare gradualmente piccoli spazi di libertà personale ha aggiunto Petrelli:

Un’attenzione, quest’ultima, rivolta in particolare ai bambini che sicuramente più di altre categorie stanno soffrendo l’isolamento forzato cui la pandemia li ha costretti ormai da un anno, bambini che comunque al mattino sono impegnati con la didattica a distanza, quindi trascorrono cinque o sei ore davanti al computer per seguire le lezioni; ora con la riapertura delle nostre aree verdi, avranno almeno la possibilità di trascorrere due o tre
ore del pomeriggio in un parco respirando ossigeno, facendo una corsa liberatoria o giocando con scivoli e altalene.

Gli operatori saranno riconoscibili grazie alle pettorine comunali e scongiureranno non solo assembramenti di bambini ma anche di genitori.

Nel frattempo, se i parchi sono stati riaperti al pubblico, restano invece chiusi all’utenza gli impianti sportivi situati dentro i parchi stessi, e infatti appena ieri un gruppo di ragazzini è stato sorpreso dentro i campi della caserma Di Cocco, penetrati dopo aver rotto i lucchetti dei cancelli, e sono stati affidati alle verifiche della Polizia municipale per aver violato di fatto un’ordinanza di divieto.

L'assessore Santilli domani assieme ai dirigenti competenti del Comune e al gabinetto del sindaco, individuerà sei parchi da affidare temporaneamente anche ad associazioni sportive per la primavera ed estate 2021, per lo svolgimento di attività sportive di allenamento dei propri iscritti, come avvenuto anche lo scorso anno in occasione delle riaperture post lockdown.

I parchi candidati sono villa de Riseis, oggi in assegnazione provvisoria in attesa del nuovo bando, il parco dello Sport, parco Calipari, parco Florida, il parco Baden Powell in via Raffaello, e un parco in via Alento

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