Respinta la mozione di sfiducia, Luciano D'Alfonso resta presidente della Regione
Era stata presentata dalle opposizioni di centrodestra e dal Movimento 5 Stelle. 15 voti per la maggioranza, 10 per la minoranza. Assenti in aula in quattro: si tratta dei consiglieri regionali Chiodi, Di Matteo, Olivieri e Gerosolimo
Il consiglio regionale ha respinto con 15 no della maggioranza di centrosinistra, 10 sì e un astenuto, la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione e senatore del Partito Democratico Luciano D'Alfonso, presentata dalle opposizioni di centrodestra e dal Movimento 5 Stelle.
L'istanza è stata consegnata all'indomani in cui il consiglio regionale, l'8 maggio scorso, non ha riconosciuto, con un voto di misura (16 no e 15 sì) l'incompatibilità tra i due ruoli elettivi, sottolineando che senza la convalida da parte della giunta per il regolamento del senato, non è una condizione antigiuridica. Erano assenti in aula i consiglieri regionali Chiodi, Di Matteo, Olivieri e Gerosolimo.