All'Aurum si è discusso sulla questione della privacy, trattamento dati personali e videosorveglianza pubblica
Il convegno si è tenuto questa mattina ed ha visto la partecipazione di numerosi esperti nazionali del settore e del sindaco di Pescara Carlo Masci
Si è tenuto questa mattina 12 ottobre a Pescara, nella sala D'Annunzio dell'Aurum, il convegno "Videosorveglianza urbana integrata e corretto trattamento dei dati personali: il progetto Pescara e le buone pratiche per la valorizzazione dei percorsi condivisi" organizzato dall'Anci Abruzzo e patrocinato dal Comune di Pescara. Erano presenti diversi esperti nazionali del settore oltre al prefetto Giancarlo Di Vincenzo, al sindaco Carlo Masci,all'assessore alla sicurezza urbana e videosorveglianza Adelchi Sulpizio.
Durante l'incontro, si è parlato dei vantaggi in termini di sicurezza offerti dalla videosorveglianza capillare sul territorio, grazie alla velocità delle segnalazioni di potenziali reati, la connessione con le forze dell'ordine e gli impianti di ultima generazione installati dal Comune di Pescara e costati 1,404 milioni di euro di cui 904 mila provenienti dal Ministero degli interni.
Si è tenuto questa mattina presso la Sala d’Annunzio dell’Aurum di Pescara il convegno “Videosorveglianza urbana integrata e corretto trattamento dei dati personali: il progetto Pescara e le buone pratiche per la valorizzazione dei percorsi condivisi”. Il convegno è stato organizzato da ANCI Abruzzo, patrocinato dal Comune di Pescara. Ciò ha consentito di affiancare la funzione preventiva (prevenzioni di azioni criminose segnalate in tempo reale dalle telecamere) e la funzione repressiva (facile individuazione dei colpevoli di fatti criminosi), accorciando notevolmente i tempi di indagine e di intervento.
A fianco degli innumerevoli benefici a tutela dell’ordine pubblico, emergono le spinose questioni legate alla privacy e al trattamento dei dati che sono state affrontate approfonditamente dagli esperti nazionali intervenuti al convegno. Il sindaco Masci ha dichiarato:
"Il tema della sicurezza è una priorità che questa amministrazione ha fatto sua fin da subito. Pescara ogni giorno accoglie centomila auto e migliaia di studenti e professionisti. Mentre la sera e nei week-end è la destinazione preferenziale di numerosi giovani che raggiungono la città attratti dai locali e dai luoghi di divertimento. Questo ci impone un maggiore impegno non solo con il ricorso alla videosorveglianza e alle nuove tecnologie a scopo sociale e di sicurezza ma anche mettendo in piedi un’efficiente rete di monitoraggio. Tutto questo tenendo però sempre ben presenti i diritti alla privacy dei cittadini"
L'assessore Suplizio ha concluso:
"La ratio profonda del convegno è stata la volontà di condividere il modello virtuoso della nostra città con gli altri comuni abruzzesi e di fuori regione, affinchè apprendano le buone pratiche che gli impianti di sicurezza di ultima generazione oggi ci permettono di offrire inoltre l’intervento massiccio dei massimi esponenti delle Autorità istituzionali e delle Forze dell’Ordine ha testimoniato la ferrea volontà di collaborare per rendere le nostre città sempre più sicure. Per questo oggi possiamo parlare di "modello Pescara".