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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Viale della Pineta

Centrosinistra all'attacco dell'amministrazione Masci sulla pista ciclabile in viale della Pineta: "Vogliono solo cemento e auto"

Cuzzi, Caroselli e Gileno attaccano l'amministrazione di centrodestra per il blocco del cantiere della nuova pista ciclabile in viale della Pineta

No al blocco del cantiere della pista ciclabile fra viale della Pineta e viale Luisa D'Annunzio. Il centrosinistra, con il capogruppo al comune del Pd Cuzzi, Saverio Gileno di Sinistra Italiana Pescara e Antonio Caroselli, segretario del Circolo Pd di Portanuova, attacca l'amministrazione Masci per il voto favorevole alla sospensione del cantiere arrivato ieri durante la seduta del consiglio comunale.

Alla mozione, presentata dal presidente della commissione mobilità Foschi, hanno espresso voto contrario i consiglieri di centrosinistra e il resto dell'opposizione, parlando di una scelta retrograda e dannosa della città, come aggiunge il consigliere Cuzzi che auspica una maggiore presenza di piste ciclabili in città e di mobilità sostenibile:

Inoltre va ricordato sia come questa decisione è opposta alla linea tracciata più volte dal Sindaco Masci e dall’Assessore Mascia: parole e fatti vanno in due direzioni opposte, sia che l’intervento è inserito all’interno del progetto di riqualificazione delle aree periferiche della città che vale 18 milioni di euro - di cantieri già avviati - e che porterà al miglioramento qualità vita alle aree di Portanuova, Zanni, San Donato, Fontanelle, Borgo Marino e Villa del Fuoco, ciò fortemente voluto dalla scorsa Amministrazione e che l’attuale eredita e sta tentando di distruggere

PISTA CICLABILE IN VIALE DELLA PINETA, STOP DAL CONSIGLIO

Caroselli e Gileno evidenziano l'importanza di quel tratto di ciclabile per collegare la zona sud della città direttamente all'università e al tribunale, fino ad arrivare su viale D'Annunzio per poi raggiungere il centro.

La visione del centrodestra è miope; vengono anteposti posti auto ed inquinamento alla tutela del pianeta e ad uno sviluppo nuovo, “green”, europeo e migliore della città. La motivazione addotta, ovvero che ciò andrebbe contro alle attività produttive presenti sul territorio, è falsa, come dimostra lo sviluppo economico e strutturale delle più importanti città europee: mobilità “green” e aree ciclabili e pedonali implementano lo sviluppo economico e non il contrario

Ricordiamo che Foschi ha chiesto la sospensione del progetto, che andrebbe rivisitato, a causa della cancellazione di 40 - 45 posti auto con il proseguo del cantiere per la pista ciclabile.

   


Giacomo Cuzzi, capogruppo Partito Democratico

Antonio Caroselli, segretario circolo PD Portanuova “Di Vittorio”

Saverio Gileno, Sinistra Italiana Pescara

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