Piscina Provinciale, bocciata la mozione di Sborgia per salvare la struttura
Il consigliere provinciale Idv Sborgia interviene in merito alla questione della mozione per ritirare la diffida contro la società Don Orione che gestisce la piscina provinciale
“Nel corso del Consiglio Provinciale di questa mattina è stata votata la mozione in cui chiedevo alla Provincia di ritirare ogni provvedimento di diffida nei confronti dell’associazione Sportiva Orione, attuale gestore della piscina provinciale, e di aprire un tavolo tecnico per evitare la chiusura della struttura. Ma con il voto contrario della maggioranza e con l'astensione del Partito Democratico la mozione non è passata”. Lo dichiara il consigliere provinciale dell’IdV, Camillo Sborgia, da settimane impegnato per sventare il rischio di chiusura dell’impianto.
“Testa e la sua maggioranza - continua Sborgia - hanno finalmente tolto la maschera con un atteggiamento pilatesco nei confronti dei tantissimi utenti della piscina e smentendo le rassicurazioni fatte nei giorni scorsi all'associazione Orione. Bocciando la mozione, non hanno voluto nemmeno impegnarsi davanti al Consiglio per cercare una soluzione per evitare di interrompere il contratto vigente con l’attuale gestore e sventare il rischio di chiusura della piscina.
Un rischio che ormai stanno facendo diventare realtà, perché una volta che il gestore avrà restituito le chiavi dell'impianto alla provincia, l'Ente potrà solo chiuderlo perchè non ha la forza economico-finanziaria per tenerlo aperto.
A questo punto, davanti a tanta indifferenza istituzionale, invito quanti non vogliono che la piscina chiuda a mobilitarsi per riusicre a far sentire più forte la nostra voce e costringere il presidente Testa ad aprire le orecchie".