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Pineta Dannunziana, il PD: "Comune scavalcato dalla Regione"

Il gruppo consiliare del PD ha voluto commentare la vicenda riguardante l'ampliamento del perimetro della Pineta Dannunziana di Pescara. "Comune scavalcato ed ignorato dalla Regione"

Il gruppo consiliare del PD interviene sulla vicenda dell'ampliamento del perimetro della riserva Pineta Dannunziana di Pescara.

L'opposizione, in particolare, sottolinea come la legge approvata dalla Regione il 22 dicembre riguardante l'ampliamento del perimetro, sia stata promulgata senza che il Comune sia stato interpellato o coinvolto.

"La notizia, appresa dalle pagine dei giornali, ha destato una qualche flebile perplessità nell’assessore comunale Marcello Antonelli, l’unico della squadra del Sindaco Mascia, ad essersi realmente reso conto che il
governo della Città di Pescara è stato totalmente esautorato dall’azione congiunta del sub-commissario Sospiri e dai consiglieri regionali Masci, Verì, Pagano, Petri Chiavaroli e compagnia cantando." dichiara il PD, aggiungendo che ormai sarebbe diventata una "prassi" quella di scavalcare l'amministrazione comunale da parte della Regione per delle decisioni cruciali riguardanti la città, com enle caso del dragaggio o dell'elettrodotto.

"Una autentica faida interna al PdL ed alla maggioranza che sostiene il Sindaco Mascia che interessa relativamente la cittadinanza se non fosse che per una iniziativa di così grande valore urbanistico-ambientale sarebbe
stato decisamente opportuno coinvolgere la Città ed in primis il Consiglio comunale di Pescara. " continua il gruppo consiliare del PD, che parla di una guida effettiva del Comune da parte di Masci e Sospiri.

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