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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Parco Depurativo: botta e risposta fra Del Vecchio e Forza Italia

Non si placano le polemiche riguardanti i lavori per il potenziamento del depuratore di Pescara. Il segretario del presidente D'Alfonso, l'ex sindaco Del Vecchio, ha replicato alle accuse di Forza Italia

Botta e risposta a distanza fra il segretario particolare del Presidente D'Alfonso (l'ex vicesindaco Del Vecchio) e Forza Italia in merito ai fondi per il potenziamento del depuratore di Pescara. Dopo l'annuncio da parte del Comune e dell'Aca dello stanziamento di 12 milioni destinati al progetto, era arrivata la replica dei consiglieri comunali di opposizione Antonelli e Rapposelli che parlavano di bugie colossali in quanto i soldi non ci sarebbero, considerando che per il progetto occorrerebbero 30 milioni di euro.

DEPURATORE, ARRIVANO 12,5 MILIONI

A riprendere la discussione è proprio Del Vecchio, che aggiunge:

Il parco depurativo del comprensorio Pescara-Spoltore- San Giovanni Teatino - la cui nprogettazione è in capo all’Ersi - ha la necessaria copertura finanziaria così come prveisto dalla delibera n. 539. Si tratta di una provvista di ben 30 milioni di euro, capace di coprire l’intervento di cui alla nota Ersi e andando anche oltre, considerato che l’Ersi ritiene sufficienti 19 milioni. Una condizione ben nota ai consiglieri di centrodestra, di cui hanno potuto prendere contezza nel corso del consiglio comunale
di Pescara del marzo scorso disquisendo sulla tematica.
Proprio nella giornata di ieri si è tenuta una approfondita riunione con tutti i soggetti interessati - promossa dal presidente Luciano D’Alfonso - nel corso della quale si è formalizzato il cronoprogramma delle attività, che prevede per il prossimo mese di
dicembre la consegna della progettazione da appaltare.

Non si è fatta attendere la controreplica di Forza Italia:

"Il 19 settembre il Direttore dell’Ersi ha scritto allo stesso sindaco rivelando che per la realizzazione del Parco depurativo servirebbero 32milioni di euro, ma i soldi non ci sono: oggi sono disponibili solo 12milioni e mezzo di euro per il potenziamento del depuratore esistente, mentre per le altre somme bisognerà attendere i ribassi d’asta delle opere comprese nel Masterplan, che però non è mai partito"

Antonelli ha aggiunto che la vicenda sarà tratta da un consiglio comunale straordinario, chiedendo al Presidente D'Alfonso di portare carte e documenti che dimostrino la disponibilità di tutte le risorse per realizzare il progetto del depuratore.

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