Parcheggi a pagamento residenti, FI: "Sospendere la delibera"

Forza Italia chiede al sindaco Alessandrini di sospendere l’efficacia della delibera numero 329, ovvero l’introduzione dei parcheggi a pagamento con abbonamento anche per i residenti del centro, nell’attesa che il Tar fissi la prima udienza per discutere sulla sospensiva richiesta attraverso il ricorso presentato dai residenti. Così, in una nota congiunta, il capogruppo regionale Lorenzo Sospiri (foto) e i consiglieri comunali di Pescara:

“Si tratta di un dovere morale del primo cittadino, oltre che una scelta di buon senso, visto che, a due giorni dall’entrata in  vigore della nuova tassa sulla sosta, solo 26 residenti su 2.700 aventi diritto sono riusciti a ritirare abbonamento e tagliando che sono arrivati con un ritardo spaventoso, rendendo impossibile ai cittadini munirsi dei documenti. Ovviamente non possono essere i cittadini a pagare per il ritardo di un’amministrazione pasticciona che continua a improvvisare con il solo fine di fare cassa”.

4 giorni fa FI ha presentato ricorso al Tar "contro quella che consideriamo una tassa odiosa, chiedendo al Tribunale amministrativo regionale di pronunciarsi nell’immediato sulla sospensiva della delibera e, quindi nel merito con il suo annullamento".

L'obiettivo è di impedire alla giunta Alessandrini di "introdurre una nuova gabella che va a penalizzare ingiustamente migliaia di residenti del centro, ’colpevoli’ di abitare all’interno della Zona a traffico limitato o dell’isola pedonale, costretti a pagare 15 euro al mese per parcheggiare la prima auto, e 55 euro al mese per avere anche un abbonamento sulla eventuale seconda vettura di famiglia, quindi una gabella di 70 euro al mese, ossia 840 euro l’anno".