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Troppi cinghiali in città, il sindaco Masci firma ordinanza per il contenimento

Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha firmato il provvedimento vista la presenza di oltre cento ungulati in varie zone della città

Negli ultimi tempi è sempre più frequente la presenza di ungulati, appartenenti alla famiglia dei cinghiali, anche nelle ore diurne, nella parte urbanizzata e residenziale del territorio cittadino di Pescara.
Questa la premessa dell'ordinanza firmata dal sindaco Carlo Masci per il contenimento dei cinghiali nel capoluogo adriatico.

«Tale eccessiva presenza della specie sul territorio comunale può costituire un serio fattore di minaccia per la sicurezza e l’incolumità pubblica, in quanto potenziale causa di attacchi all’uomo, gravi danni all’ambiente, alle coltivazioni agricole o alle attività economiche/artigianali», si legge nell'ordinanza, «la loro presenza sulle strade cittadine rappresenta, altresì, un’insidia per la sicurezza delle persone anche sotto il profilo della circolazione stradale, mettendo in pericolo automobilisti e motociclisti, con conseguente rischio di incidenti stradali; tali esemplari costituiscono finanche veicoli di parassiti pericolosi per l’uomo e potenziali fonti di patologie infettive, la cui diffusione può comportare gravi danni per l’igiene e la sanità pubblica».

Le numerose segnalazioni indicano la presenza dei cinghiali in queste zone: Colle Pineta, Colle Pizzuto, via Martiri di Pietransieri, Colle Breccia, via Tirino, zona San Silvestro, zona Cimitero, zona fosso Mazzocco, via Strada del Palazzo. Il numero complessivo è di circa 101 esemplari di varie classi di
età e di sesso, «che fanno ritenere il problema persistente e degno di essere preso in debita considerazione attivando ogni strumento per limitare al massimo la presenza di tali animali e ridurre la situazione di allarme sociale provocato dal fenomeno medesimo».

Per tali ragioni ecco cosa prevede l'ordinanza fino al 30 maggio 2022: l’adozione delle misure necessarie al contenimento degli ungulati appartenenti alla famiglia dei cinghiali (Sus scrofa) presenti nei centri abitati e zone limitrofe del comune di Pescara, di seguito indicate, oltre a eventuali ulteriori siti segnalati dalla cittadinanza e/o dalle forze dell’ordine sempre nell’ambito del coordinamento della polizia locale: Colle Pineta, Colle Pizzuto,via Martiri di Pietransieri, Colle Breccia, via Tirino; zona San Silvestro, zona Cimitero San Silvestro; zona fosso Mazzocco (confine Pescara – Montesilvano – Spoltore); via Strada del Palazzo e zone limitrofe; ai proprietari o possessori di terreni prospicenti le strade del comune di mantenere puliti e sgomberi i terreni stessi dalla vegetazione infestante, allo scopo di prevenire il crearsi di condizioni ecologiche favorevoli alla penetrazione e all’ambientamento dei cinghiali; alla cittadinanza il rispetto del conferimento dei rifiuti secondo i giorni e gli orari comunicati dalla società gestore dei servizi di igiene urbana e di utilizzare correttamente i mastelli/contenitori consegnati per il conferimento dell’organico, al fine di evitare la presenza incontrollata di cibo sulle strade.

Il provvedimento, inoltre, fa divieto a chiunque di fornire alimenti di qualsiasi genere e scarti alimentari agli animali selvatici, in particolar modo agli ungulati appartenenti alla specie “Sus scrofa”, nome comune “cinghiale” e incarica la polizia locale del Comune di Pescara di coordinare le guardie venatorie nelle attività di controllo alla specie “Sus scrofa” nei centri abitati del comune di Pescara e nei luoghi in deroga ai divieti.

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