rotate-mobile
Politica

Nuova sede della Regione Abruzzo nell'area di risulta, per Sospiri è "un'idea straordinaria"

Il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, commenta positivamente il progetto di realizzare la sede unica nello spazio di 9 mila metri quadrati adiacente a corso Vittorio Emanuele II a Pescara

Ha il pieno appoggio anche del presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il progetto di realizzare la nuova sede unica della Regione Abruzzo in uno spazio di 9 mila metri quadrati nell'area di risulta di Pescara.
«Ritengo assolutamente straordinaria l’idea di dislocare sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria centrale di Pescara la nuova sede unica della Regione Abruzzo», commenta Sospiri.

Poi il presidente del consiglio regionale aggiunge: «Una proposta che ha radici lontane, un’idea forte in cui ho sempre creduto, che sostengo, che da più parti può trovare condivisione e che oggi finalmente potrà trovare soprattutto realizzazione. Posizionare una struttura istituzionale di primo livello significa dare un’identità a quello che oggi è un vuoto urbano strategico, attribuendogli la centralità che merita a vantaggio anche del centro commerciale naturale di Pescara che ritroverà in questo modo la sua anima propulsiva». 

Questo quanto aggiunge Sospiri: «Parliamo innanzitutto dell’erogazione di fondi a sostegno di settori e comparti duramente colpiti dall’emergenza pandemica, frutto di leggi che ho personalmente voluto e portato in aula e sulle quali ho trovato la convergenza dell’aula, dagli aiuti alle attività ricettive non professionali, come i b&b, ai sostegni alle concessioni demaniali, ai fotografi, alle microimprese delle zone rosse al finanziamento delle borse di studio e delle spese di locazione degli studenti fuori sede. Una boccata d’ossigeno che la nostra Regione, per quanto piccola, è riuscita a garantire. E poi il provvedimento urbanistico-edilizio pubblico sulla città di Pescara che contribuirà a dare una vocazione istituzionale al cuore pulsante del territorio, le aree di risulta, e al tempo stesso a restituire la giusta centralità all’intera area. La realizzazione della sede unica della Regione su 9 mila metri quadrati della superficie, dinanzi alla stazione ferroviaria centrale, quale porta d’ingresso al centro commerciale naturale, significa innanzitutto accorpare in un unico fabbricato tutte le decine di uffici oggi sparpagliati in varie zone del territorio, agevolando e facilitando la loro accessibilità e raggiungibilità per il cittadino. In secondo luogo parliamo di una sede destinata diventare anche un simbolo, un punto di riferimento, l’immagine di Pescara, una scelta coraggiosa che ho sempre sostenuto, avanzato, riproposto, ipotizzato e oggi ringrazio il governatore Marsilio e l’assessore Liris per aver dato fiducia all’idea».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova sede della Regione Abruzzo nell'area di risulta, per Sospiri è "un'idea straordinaria"

IlPescara è in caricamento