Pescara Mi Piace attacca il Comune: "L'emergenza neve è stata gestita malissimo"
Fiorilli e Foschi parlano di "un intollerabile gruppo di dilettanti", ma Del Vecchio replica: "Parlano loro che hanno sempre fallito nella gestione delle emergenze". Critiche anche da Forza Italia e Pescara in Testa. Il caso del sale che sarebbe rimasto "bloccato" a Chieti
I gruppi consiliari di Forza Italia e Pescara in Testa pongono invece l'accento sull'errato utilizzo del sale: “Non riuscivamo a spiegarci perché, dopo quella imbiancata di neve, non si vedevano i mezzi spargisale: non una strada era stata trattata per evitare la formazione del ghiaccio. Un comportamento inspiegabile mentre il vicesindaco Del Vecchio continuava a sfornare numeri di quintali e quintali di sale buttato ovunque. Ed era assurdo proprio perché a Pescara al massimo c’erano 3 centimetri di neve, non un metro e mezzo come nel 2012. Ora abbiamo appurato la verità: il sale necessario per mantenere pulite le strade non è mai arrivato a Pescara, ma è rimasto a Chieti. La giunta Alessandrini quel sale lo aveva solo prenotato in vista dell’arrivo della nevicata, ma non lo ha preso e, quando i mezzi incaricati sono andati nei depositi di Chieti a prenderlo, hanno trovato il piazzale chiuso perché innevato”.
Anche su questo argomento c'è da registrare la replica di Del Vecchio: "Dire che non ci sono stati mezzi e materiali a disposizione della città è una balla spaziale, un'assurdità che solo chi ha occhi bendati può sostenere: non solo perché abbiamo reso visibili tutte quante le attività effettuate e in corso, per rispondere alle esigenze dei cittadini, ma soprattutto perché le azioni svolte dalla serata del 5 e nella mattinata del 6 hanno consentito di superare senza elevate criticità il primo impatto con il freddo polare, utilizzando le decine di tonnellate di sale di cui il Comune era fornito".