rotate-mobile
Politica

Murales, Masci risponde per le rime all'Anpi: "Arriva in ritardo e fa disinformazione"

Se i membri dell'Anpi «invece di inseguire i fantasmi avessero seguito i lavori del consiglio comunale di lunedì 7 giugno, avrebbero ascoltato le parole del sindaco che ha immediatamente assicurato un pronto intervento di ripristino dei murales»

Non si è fatta attendere la replica del sindaco Carlo Masci all'Anpi, che aveva criticato il Comune accostando il danneggiamento dei murales su Willy Monteiro e George Floyd alla corona delle foibe recentemente vandalizzata. Il primo cittadino risponde per le rime all'associazione partigiana, ricordando innanzitutto che «dietro le sue sigle» non c'è «mai una firma che rivendichi la paternità di quanto copiosamente diffuso sui media», e aggiungendo: «Ancora una volta è stato perso il contatto col mondo reale, veicolando l’ennesima imposizione di comportamento morale al sindaco di Pescara, che dovrebbe fare non si sa cosa per ripristinare i due murales di Willy Monteiro e George Floyd deturpati con la vernice, sotto l’ennesimo allarme urlato di rigurgiti di “ismi” in ordine sparso (che poi vengono smentiti dai fatti come accaduto con l’episodio del liceo classico)».

In realtà, precisa Masci, se i membri dell'Anpi «invece di inseguire i fantasmi avessero seguito i lavori del consiglio comunale di lunedì 7 giugno, avrebbero ascoltato le parole del sindaco che ha immediatamente assicurato un pronto intervento di ripristino dei murales, ovviamente secondo le forme e le modalità proprie. Anpi Pescara (o chi per essa), arriva in ritardo e fa disinformazione, tacendo sull’esistenza di un ordine del giorno votato in consiglio. La pretestuosa non-notizia viene però diffusa dalle agenzie senza neppure una minima verifica».

Masci accusa inoltre l'associazione di parlare a sproposito: «Non è Anpi (o chi per essa) a dover chiedere o pretendere iniziative e comportamenti da parte del primo cittadino. Non è questo il suo ruolo. Quale sia, ce lo chiediamo in tanti, considerata la totale assenza di Anpi Pescara a cerimonie come a esempio l’intitolazione del giardino di piazza Italia a Norma Cossetto, la commemorazione dei pescaresi fucilati a Colle Orlando, le celebrazioni delle quattro medaglie al valor militare nel centenario di Renato Berardinucci. O sono troppo pochi o hanno troppi impegni. L’importante è buttarla in caciara, tanto c’è sempre chi abbocca e chi fa da sponda interessata».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Murales, Masci risponde per le rime all'Anpi: "Arriva in ritardo e fa disinformazione"

IlPescara è in caricamento