Montesilvano, Parco della Libertà: il Pd rivendica la paternità

Nel giorno dell'inaugurazione del Parco Fluviale, il Partito Democratico interviene rivendicando alla precedente amministrazione la paternità dell'opera e accusando di forte mancanza di stile l'attuale Sindaco.

"Questa opera è stata ideata, progettata, finanziata e appaltata dall'amministrazione precedente ad autunno 2006 - dice il Capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, Adriano Chiulli -

Il centrodestra montesilvanese si distingue, in peggio, anche dai suoi vicini di casa di Pescara. Il Sindaco Mascia, infatti, ha avuto quantomeno la decenza di riconoscere la paternità altrui del Ponte del Mare invitando all'inaugurazione l'ex sindaco che era la persona che l'aveva pensato e voluto più di tutti. Forse a causa delle sue innumerevoli assenze in consiglio, da consigliere di opposizione, il Sindaco non si era accorto della nascita di quest'opera e delle relazioni sull'avanzamento del progetto.

Qui a Montesilvano, però, tutti sanno che il Parco Fluviale nasce da un'intuizione e dalla volontà dell'ex Vice Sindaco Savini. il Sindaco Cordoma avrebbe dovuto comportarsi come il suo omologo Mascia, invitandolo all'inaugurazione. Ma lo stile non è una caratteristica posseduta da tutti: questa mancanza denota la scarsa caratura politica dell'attuale primo cittadino, ma noi l'avevamo già capito con le vicende della Variante SS16 e del Distretto Sanitario"

Il Segretario cittadino del Pd, Luigi Beccia dice:"Hanno impiegato tre lunghi anni per concludere un iter avviato. Avrebbero dovuto e potuto far molto prima. Nel frattempo noi aspettiamo con ansia che si realizzi in città ciò che in tre anni non si è ancora vista: un'opera ideata e realizzata interamente da questa amministrazione. Per ora l'unica vera paternità che si può attribuire è il degrado diffuso in tante zone della città."