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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Cepagatti

Metanodotto a Cepagatti: Sborgia, “Salvaguardare le piante di ulivo”

Lettera del coordinatore provinciale di Regione Facile-Valore Abruzzo all'assessore regionale all'agricoltura Dino Pepe: "Si disponga un progetto di reimpianto"

Il coordinatore Provinciale di Regione Facile - Valore Abruzzo, Camillo Sborgia, ha scritto all’assessore regionale all’Agricoltura, Dino Pepe, sul futuro di qualche centinaio di piante di ulivo, regolarmente censiti dalla Comunità Europea, che saranno tagliate per consentire la costruzione della variante indispensabile per mettere in sicurezza il metanodotto Snam in contrada Cantò di Cepagatti.

“Purtroppo – scrive Sborgia nella lettera – fra qualche settimana inizieranno i lavori, e circa 200 piante di ulivi, in piena produzione, di una età di oltre cinquanta anni, saranno sradicate, senza alcun progetto di reimpianto. Ritengo che tale evenienza non debba accadere perché l'ulivo fa parte della produzione agricola del nostro territorio”.

Alla luce di quanto esposto, Sborgia chiede l'intervento dell’assessorato regionale all’agricoltura “affinché si disponga un progetto di reimpianto delle piante, come è avvenuto nel passato nell’autorizzazione delle cave di ghiaia”.

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