Masci incontra le associazioni dei commercianti ed esercenti: chiesti orari più flessibili almeno per luglio e agosto
Il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti locali di Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e Cna
Incontro in Comune fra il sindaco Carlo Masci e i rappresentanti locali delle categorie economiche e degli esercenti, ovvero Riccardo Padovano per Confcommercio, Carmine Salce per Cna, Fabrizio Vianale per Confartigianato e Gianni Taucci per Confesercenti, per discutere della questione degli orari di chiusura delle attività economiche per il mese di giugno.
La questione degli orari è finita al centro del dibattito politico e cittadino dopo che il sindaco, sabato scorso, aveva preannunciato la firma dell'ordinanza che disponeva la chiusura di ristoranti e locali in genere alle 00.30 nei giorni feriali e la domenica,e alle 01.30 il venerdì e sabato. Decisione contestata subito dagli esercenti che dopo mesi di chiusure e restrizioni chiedevano maggiori libertà come avviene nei comuni limitrofi al capoluogo.
Masci ha rassicurato che l'obiettivo è rendere la città sicura ed ospitale anche sul fronte dei contagi Covid evitando eccessivi assembramenti, e massimizzare a luglio e agosto le opportunità per il riconoscimento della bandiera blu.
Le Associazioni di categoria, pur non condividendo appieno le linee del consiglio comunale, hanno preso atto del sacrificio imposto alle attività in questo momento di ripartenza e fermamente hanno insistito chiedendo di garantire orari più flessibili per i mesi di luglio e agosto. Il sindaco Masci ha assunto l’impegno di sottoporre al
Consiglio comunale un nuovo atto di indirizzo per andare incontro alle richieste delle
rappresentanze di categoria.
I nuovi orari comunque, ha specificato il Comune, riguarderanno solo le aree a rischio assembramenti e inquinamento acustico, ovvero piazza Muzii, centro storico e lungomare.