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La replica di Marsilio all'Anm sull'inchiesta appalti Asl: "Io non delegittimo nessuno"

Il presidente della Regione controreplica all'Anm che aveva usato parole dure nei suoi confronto dopo le esternazioni del governatore sull'inchiesta riguardante gli appalti Asl

Il presidente della Regione Marco Marsilio interviene nuovamente sulla questione dell'inchiesta sugli appalti Asl dopo la dura replica dell'Associazione nazionale magistrati alle sue dichiarazioni sul rinvio a giudizio del manager dell'azienda sanitaria pescarese Vincenzo Ciamponi. L'Anm infatti aveva attaccato pesantamente il governatore parlando di dichiarazioni che gettavano discredito sui magistrati impegnati in quell'inchiesta e su tutta la magistratura italiana, parole che rischiano di delegittimare il ruolo stesso della giustizia.

Marsilio ha replicato:

"Io non delegittimo nessuno, tant'è vero che mi affido al giudizio della magistratura stessa, nutrendo la certezza che saprà far emergere la verità dei fatti. E ho manifestato in tempi e occasioni 'non sospetti' la stima, la considerazione e la piena collaborazione con le procure e i tribunali abruzzesi. E con la stessa Anm, che in Regione Abruzzo ha trovato e continuerà a trovare porte aperte. Aggiungo che sono grato alla procura di Pescara per l'importante contributo che sta dando nello scoperchiare pratiche illecite odiose e intollerabili. Rivendico il diritto di esprimere il mio giudizio senza che questo debba essere trasformato in un conflitto istituzionale, che non esiste ed è oggettivamente esagerato evocare. Nessun ruolo e nessun ufficio è insindacabile".

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