Sclocco (Pd) chiede interventi su fiume e diga foranea
La consigliera ha presentato una risoluzione urgente che verrà discussa domani nel consiglio straordinario: "Che fine hanno fatto i pareri della VAS per il piano Regolatore Portuale?"
"Che fine hanno fatto i pareri della VAS per il piano Regolatore Portuale? Occorre che si proceda allo sfondamento della diga foranea. Quali sono i problemi veri che bloccano i pareri?". Queste le domande chiave della risoluzione urgente presentata dalla consigliera del Pd Marinella Sclocco, che verra' discussa domani nel consiglio straordinario.
Inoltre nel documento si richiedono, al presidente e alla giunta, l'impegno a rintracciare le risorse finanziarie per l'attuazione del Piano stralcio difesa dalle alluvioni necessario per la sicurezza della citta' di Pescara e l'adozione di un piano concreto ed efficace per fronteggiare il dissesto idrogeologico nella citta' e nella provincia di Pescara (ad esempio utilizzando i soldi delle dune artificiali).
"Tante le occasioni - ricorda Sclocco - in cui abbiamo discusso dell'emergenza idrogeologica della nostra Regione e quante volte, attraverso question time, risoluzioni, interrogazioni ho chiesto a tutta l'assise una maggiore attenzione al problema fiume Pescara e Porto Pescara. L'ho fatto in questi anni per il dragaggio, per gli indennizzi agli operatori portuali e realta' economiche in esse ricadenti. L'anno scorso ho posto il problema delle abbondanti nevicate e del carico di acque che il fiume si apprestava a ricevere dallo scioglimento di quest'ultime. Ho ottenuto risposte sconcertanti: 'Non ci sono i soldi per mettere in sicurezza gli argini'. Ora a disastro avvenuto chiedo ancora una volta maggiore attenzione agli argini del fiume, che gli assessori Di Paolo e Giuliante hanno ammesso essere pericoloso in quanto i suoi argini non erano in sicurezza, data la vetusta' degli impianti. Non basta ammettere che il problema esiste. Occorre fare immediatamente qualcosa per evitare altri disastri".