rotate-mobile
Politica

Il M5s boccia la giunta Masci per il 2021 e attacca: "Errori e fallimenti che i cittadini non dovranno dimenticare"

I consiglieri pentastellati hanno ripercorso l'operato dell'amministrazione Masci negli ultimi 12 mesi

Un 2021 fra fallimenti ed errori clamorosi quello dell'amministrazione Masci. A parlare sono i consiglieri comunali pentastellati che bocciano l'operato dell'esecutivo cittadino, elencando diversi interventi e problematiche registrate negli ultimi 12 mesi in città, a partire dall'area di risulta dove parlano di un tradimento con le 5000 osservazioni dei cittadini cassate ed approvando invece un piano definito "uno scempio di privatizzazione e cementificazione" che lo stesso centrodestra aveva combattuto solo pochi mesi prima. La capogruppo Erika Alessandrini:

"Un progetto fallimentare che non sta riscuotendo nessun interesse nemmeno da parte degli investitori. Il 17 febbraio, in seduta pubblica, all'apertura delle offerte, probabilmente stapperemo una bottiglia di spumante per aver scampato il pericolo della triplicazione delle tariffe dei parcheggi e inviteremo il sindaco a dimissioni immediate e scuse pubbliche. Dopo essere stati traditi, i cittadini sono stati trattati come bancomat grazie all'autovelox di Via di Sotto, prima installato con la scusa della sicurezza e poi smontato, tre mesi dopo, grazie a piccoli lavori di sistemazione stradale, che potevano essere fatti dal primo momento, ma che sono arrivati solo dopo aver elevato circa 2 milioni di euro di multe ed aver messo in ginocchio intere famiglie di residenti e commercianti della zona. Per arrivare a giorni più recenti con il cantiere infinito di via Marconi, che sta distruggendo il tessuto economico di una delle vie più importanti della città creando disagi enormi a cittadini ed automobilisti. Isole spartitraffico e rotonde costruite di giorno e demolite di notte, una tela di Penelope, che non trova conclusione in attesa che si risolva lo scontro interno alla maggioranza."

Anche sul project financing dell'impianto di Colle Breccia i consiglieri pentastellati non risparmiano critiche dopo l'istruttoria errata e l'abbandono della struttura diventata ormai praticamente inagibile aggiunge il consigliere Paolo Sola

"Situazione sulla quale questa amministrazione non è in grado di intervenire neppure andando a cogliere le occasioni messe a disposizione dallo Stato: come per il bando Sport e Periferie da cui siamo stati direttamente esclusi per errori tecnici nella presentazione della domanda, dovendo rinunciare così a 700 mila euro destinati alla riqualificazione degli impianti di San Marco e Zanni, per la totale incapacità dell’assessore nel governare un settore strategico per la città e il mondo dell’associazionismo sportivo”.

Infine il consigliere Massimo Di Renzo elenca altri impegni presi e non mantenuti dalla giunta come quello di istituire un ufficio speciale per le periferie, un nuovo piano spiaggia per riordinare concessioni e strutture balneari adeguandole ai disabili, ed  un piano antenne aggiornato:

"Fino ad arrivare alla tutela del nostro patrimonio più importante, la Riserva Dannunziana, martoriata da un incendio che poteva forse essere mitigato istituendo un servizio di vigilanza ambientale, come votatodal Consiglio Comunale mesi prima del disastro, ma mai istituito. Quanto emerso non potrà che condizionare l’atteggiamento intransigente che il M5S avrà nella discussione del nuovo bilancio pluriennale, ormai prossimo all’arrivo in aula”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il M5s boccia la giunta Masci per il 2021 e attacca: "Errori e fallimenti che i cittadini non dovranno dimenticare"

IlPescara è in caricamento