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Meno di due ore per trovare l'intesa: sarà Luciano D'Amico a sfidare il centrodestra alle prossime regionali

Abruzzo Insieme compatto sul nome dell'ex rettore dell'università di Teramo. Il vertice svoltosi nella sede di piazza Unione ha portato all'ufficializzazione della sua candidatura: "Da domani tutti a lavoro al suo fianco"

È Luciano D'Amico il candidato della grande coalizione Abruzzo Insieme per la corsa alle prossime regionali. In meno di due ore i partiti e le forze sociali che sfidano il centrodestra hanno trovato l'intesa definitiva sul nome dell'ex rettore dell'università di Teramo che a quanto pare parlerà nei prossimi giorni, nel corso di una conferenza stampa. 

"L'Abruzzo ha bisogno di aprire una stagione nuova, che valorizzi le straordinarie risorse della nostra Regione e ci rimetta in cammino dopo i cinque anni di fallimenti del governo delle destre - scrive in una nota Abruzzo Insieme -. Le forze di Abruzzo insieme, riunitesi questo pomeriggio a Pescara, hanno indicato Luciano D'Amico come guida di questo patto per l'Abruzzo, con il mandato ad allargare ulteriormente il perimetro dell'alleanza, avviare una fase di ascolto e mobilitazione dei territori, delle forze sociali ed economiche, delle amministratrici e degli amministratori, delle nostre comunità, in ogni angolo della Regione, e completare il percorso programmatico già proficuamente avviato dalle forze civiche e politiche in questi mesi. L'Abruzzo ha bisogno della sua rivincita. Da domani saremo tutti al lavoro al fianco di Luciano D'Amico, convinti che la sua candidatura sia la più forte e la più unitaria per guidare la sfida contro il malgoverno di Marsilio e vincere le prossime elezioni regionali".

Il commento del Movimento 5 Stelle

"Luciano D’Amico è una figura che può garantire l’attuazione del programma che come Movimento 5 stelle abbiamo scritto e posto sul tavolo del confronto. Un programma redatto con tutti gli iscritti che hanno messo a disposizione le loro competenze e il loro lavoro, e che ha ottenuto il consenso dei nostri interlocutori". Così il coordinatore regionale del M5 Gianluca Castaldi e il capogruppo regionale del Movimento Francesco Taglieri sulla scelta del candidato alle prossime regionali.

"Abbiamo sempre sostenuto che il nostro interesse è focalizzato sui temi e non sulle persone, che per noi sono figure volte a garantire l’attuazione del programma. D’Amico è un esponente civico di alto valore, come testimonia il suo curriculum, non ha nessuna tessera di partito e può rappresentare pienamente la sintesi di intenti del Patto per l’Abruzzo. Un Patto che trova la sua ragion d’essere nella collaborazione di realtà politiche e civiche che non si riconoscono nell’azione di governo perpetuata dal centrodestra, i cui disastri sono sotto gli occhi di tutti nonostante la continua propaganda autocelebrativa del presidente Marsilio”, aggiungono.
“Quello che abbiamo voluto sottolineare al tavolo – continuano – è la necessità di un cambio sul modo di governare la regione, non solo sulle persone che la governano. Il percorso comune verso le regionali 2024, per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, parte con i migliori auspici e con la consapevolezza che lavoreremo al meglio affinché le diverse anime che compongono il Patto per l’Abruzzo mantengano la loro forza identitaria. Una forza in cui le differenze siano il valore aggiunto per il raggiungimento dell’obiettivo che è, ed è sempre stato, quello di migliorare la qualità della vita nella nostra regione all’insegna dell’inclusione, della sostenibilità, dell'occupazione e soprattutto del diritto alla salute per tutti i cittadini” concludono Castaldi e Taglieri. 

Le parole del segretario regionale del Pd Daniele Marinelli

"Alla vigilia di una importantissima campagna elettorale, uno snodo importante per il futuro della nostra regione, ringraziamo Silvio Paolucci per il grande lavoro di costruzione di Abruzzo insieme - dichiara -. Siamo molto soddisfatti per la scelta forte e autorevole di Luciano D'Amico per la guida della coalizione. I nostri impegni immediati sono ora quelli di allargare ulteriormente il campo delle forze civiche e politiche che sostengono la candidatura di D’Amico alla presidenza della Regione, lavorare con lui per perfezionare il progetto, ascoltare la comunità regionale, costruire liste forti per battere la destra e aprire una nuova fase per l'Abruzzo”.

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