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Venerdì, 26 Aprile 2024
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L'annuncio dell'amministrazione Masci: "Entro la fine del 2022 i lavori per la nuova asta del pesce lungo la banchina sud"

I lavori inizieranno fra novembre e dicembre e riguardano l'ex stazione marittima che sarà riqualificata e adattata per ospitare le aste del pesce

Entro la fine del 2022, fra novembre e dicembre, partiranno i lavori per l'adeguamento strutturale dell'ex stazione marittima, sulla banchina sud, che diventerà la nuova sede dell'asta del pesce. Lo ha fatto sapere l'amministrazione comunale durante la presentazione degli interventi avvenuta sul posto, alla presenza del sindaco Carlo Masci, dell'assessore ai lavori pubblici Luigi Albore Mascia, dell’assessore al commercio Alfredo Cremonese, del presidente della commissione lavori pubblici Massimo Pastore. La spesa complessiva ammonta a 1,053 milioni di euro di fondi delal Regione e dalla misura 1,43 del Po Feamp 2014/2020.

Il sindaco Carlo Masci:

"Dieci mesi fa avevamo detto che avremmo completato le procedure per dare alla città un moderno ed efficiente polo commerciale del pesce. Oggi manteniamo l’ennesimo impegno con i pescaresi. Questo impianto dovrà essere un segnale di ripartenza di un settore fondamentale per la nostra città, in particolare per i pescatori e per gli operatori commerciali che vivono un momento non facile. Come sapete è in atto una riqualificazione complessiva in questa zona che comprende anche il rifacimento del lungomare e l’intervento su via Benedetto Croce, così come nella zona nord del porto canale procederemo a riqualificare tutto il molo e tutta l’area intorno ai capannoni che attualmente ospitano i locali dell’Asta, che diverrà uno spazio a vocazione prettamente turistica con la presenza del museo del Mare. In quest'altra parte della città, insieme a tutte le attività turistiche e al futuro nuovo volto di Borgo Marino, insediamo anche questo polo con finalità commerciali per la vendita di prodotti ittici che era atteso da anni. Per noi è motivo di grande soddisfazione."

L'asta del pesce muove circa 3 milioni di euro di fatturato e 550 tonnellate di pesce, di cui il 70% rimane a livello locale.  Sono circa 60 le unità da pesca impegnate nel bacino marittimo di Pescara e che ambiscono a una ripartenza positiva dopo il fermo biologico. Il delegato per il porto del Comune, Riccardo Padovano, ha spiegato che saranno realizzate anche strutture collaterali alla nuova asta del pesce. L'assessore Albore Mascia:

"Avevamo tre possibilità ossia conservare gli attuali insediamenti con parziali interventi, migliorarne le dotazioni tecnologiche e gestionali, o realizzare direttamente una nuova struttura assecondando quella visione che intende assegnare alla parte nord, come sarà grazie a importanti risorse finanziarie che abbiamo ottenuto, un  ruolo principale di carattere turistico-culturale. Da questa parte invece abbiamo una vocazione logistico-commerciale anche per via delle opere di prolungamento dell’Asse attrezzato, di sistemazione di via Andrea Doria e di recupero urbanistico degli spazi dell’ex mercato ortofrutticolo. Qualcuno ha chiesto se questo significhi non riproporre i collegamenti con la Croazia. I collegamenti con la Croazia saranno invece ripristinati perchè abbiamo già in progetto, anche alla luce di quanto previsto dal Piano regolatore portuale, di realizzare la nuova stazione marittima nel piazzale che sorgerà a ridosso della darsena commerciale. Questo manufatto inutilizzato si prestava quindi perfettamente agli interventi che andremo a eseguire."

Saranno rifatti i pavimenti, creata una tribunal confortevole per ospitare 70 operatori, ed un software di gestione fra i più modeni in Europa, che che renderà funzionale, maggiormente efficiente e fruibile l’attività grazie alla rete on-line, a beneficio oltretutto di operatori commerciali di fuori comune e di fuori regione.

Massimo Pastore:

"Con la Camera di commercio un anno  mezzo fa trovammo subito l’intesa necessaria per disporre dell’edificio della ex stazione marittima e grazie alla disponibilità che contestualmente ottenemmo in Regione Abruzzo presso l’assessore alla Pesca oggi possiamo raggiungere un importante obiettivo che è anche un passo direi fondamentale per i lavori da effettuare a nord con  il Water-front fluviale e nel contesto dei lavori del nuovo porto di cui è stato già realizzato un primo braccio."

Presenti all'incontro anche alcuni rappresentanti dei pescatori, armatori e degli operatori dell'asta che hanno chiesto anche l'avvio dei lavori per la realizzazione dei magazzini del pesce.

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