rotate-mobile
Politica

Una strada intitolata ad Almirante: insorge il partito democratico

L'amministrazione inserisce il punto all'ordine del giorno della commissione toponomastica del 29 marzo, Giampietro: "Nel giorno del ricordo delle Fosse Ardeatine", Di Iacovo: "Pescara non è Predappio" Caroselli e Brandimarte: "Si calendarizzi anche per Macaluso"

Leggere sulla convocazione della commissione comunale toponomastica del 29 marzo che all'ordine del giorno c'è l'intitolazione di una strada a Giorgio Almirante, tra i fondatori del Movimento sociale italiano, ha fatto letteralmente sobbalzare il partito democratico. Il capogruppo comunale del Pd Piero Giampietro tuona sul suo profilo facebook: “annunciano la proposta di dedicare una strada a Giorgio Almirante addirittura nel giorno dell’anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Perché ovviamente i pescaresi non vedevano l’ora di dedicare una strada a un fascista mai pentito. Come se non avessero altri pensieri”, scrive. Ricorrenzza su cui sui si sofferma, annunciando opposizione, anche il giovane democratico Savero Gileno. A fargli da eco il consigliere comunale del Pd Giovanni Di Iacovo: "Pescara non è Predappio.  Appena arrivata ufficialmente una proposta di questa Amministrazione per migliorare l'immagine della città e l'attrazione turistica balneare. Il tratto della riviera sud di Pescara verso il Teatro D'Annunzio sarà intitolato. Giorgio Almirante. Non sto scherzando. Giorgio Almirante. La nostra riviera.Ho capito che siete di destra e che avete vinto, ma datevi una regolata. Ovviamente ci opporremo". Così il consigliere Francesco Pagnanelli: “viale Marconi nel caos, autovelox svena-cittadini, strisce blu che sorgono ovunque come funghi, città morta la sera con chiusure irragionevoli e assenza di eventi. E loro a che pensano? Ad intitolare una parte di lungomare al fascista dichiarato Giorgio Almirante”.

Secondo quanto si legge nella convocazione, è il tratto del lungomare sud che va da via Pepe agiardini antistanti il teatro d'Annunzio e l'Auditorium Flaiano che l'amministrazione vorrebbe intitolare al politico italiano. Se così deve essere, commentano tra il serio e il sarcastico il segretario del circolo Pd “Di Vittorio” Stefano Alberto Brandimarte e il segretario della città di Pescara Antonio Caroselli, allora che se ne intitoli una anche a Emanuele Macaluso, storico esponente del Pci, giornalista e sindacalista. “Ciò che la commissione toponomastica è intenzionata a fare ci lascia interdetti, ma non ci stupisce - dichiarano congiuntamente Caroselli e Brandimarte –. Il marcato segno politico di questa giunta è chiaro da sempre, così come la loro scarsa propensione ad essere rappresentativi della città. E' lecito, dunque, voler lasciare il segno in commissione toponomastica dopo che si è fatto di Pescara un esercizio per la realizzazione del caos. Ora però diano l’esempio di equilibrio e senso di responsabilità – concludono – calendarizzino immediatamente in Commissione l’intitolazione di una strada ad un altro illustre personaggio della Repubblica italiana come Emanuele Macaluso, politico, sindacalista e giornalista italiano”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una strada intitolata ad Almirante: insorge il partito democratico

IlPescara è in caricamento