rotate-mobile
Politica Cepagatti

Stella (M5s) sullo stop alla distribuzione idrica a Cepagatti: "Il consorzio danneggia i suoi iscritti: un paradosso"

La consigliera regionale annuncia una nuova interpellanza: "la Regione deve dare risposte chiare"

“Non è la prima volta che il consorzio di bonifica Centro mette in difficoltà i suoi consorziati, come è accaduto lo scorso anno con l’aumento smisurato delle bollette a fronte di un servizio non sempre garantito, soprattutto nei mesi estivi. E anche in questi giorni sono tantissime le segnalazioni da parte di commercianti, vivaisti e agricoltori che sono preoccupati per le conseguenze della chiusura del servizio che si prolungherà fino alla fine di dicembre. Com’è possibile che il consorzio non riesca a gestire situazioni del genere, scaricando le conseguenze tutte sulle spalle dei suoi consorziati?”.

Se lo chiede la consigliera regionale del M5s Barbara Stella appreso della decisione dell'Aca che, a Cepagatti, ha programmato chiusure dell'acqua a cominciare da oggi (dalle 15 alle 18) perché, aggiunge, “sembrerebbe che molti utenti siano costretti ad usare acqua potabile ai fini irrigui a causa della chiusura da parte del consorzio di bonifica Centro dell’erogazione di acqua per lavori. Stando a quanto comunicato dalla stessa Aca i consumi idrici di acqua potabile sono notevolmente aumentati”. Una situazione “paradossale” per lei.

“In questo modo si lasciano i cittadini in balia delle onde, costretti a trovare soluzioni autonome per tamponare il più possibile i danni subiti – aggiunge Stella -. Il consorzio dovrebbe essere pronto a gestire emergenze del genere, anche a fronte di un clima che si modifica sempre di più, con lunghi periodi senza precipitazioni; ma evidentemente così non è. Tuttavia non è mia intenzione entrare nel merito delle decisioni del consorzio di bonifica, ma ritengo sia dovere della Giunta Regionale dare risposte concrete e immediate alla problematica, risposte che evidentemente ora non ci sono”.

“Suggerisco alla Regione di promuovere iniziative volte a coordinare le attività di Aca e consorzio per evitare che i problemi degli enti coinvolti si riversino sempre sulla cittadinanza. Dopo l’interpellanza che ho già depositato a febbraio 2022 sul tema degli aumenti delle bollette consortili – conclude -, annuncio che presenterò una nuova interpellanza per chiedere alla Regione quali soluzioni intende mettere in campo per evitare le conseguenze che la chiusura delle acque consortili hanno a cascata su un ingente utilizzo delle acque potabili”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stella (M5s) sullo stop alla distribuzione idrica a Cepagatti: "Il consorzio danneggia i suoi iscritti: un paradosso"

IlPescara è in caricamento