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Lunedì, 2 Ottobre 2023
Politica

Il cambio di dirigenza nel settore Lavori Pubblici ritarda le risposte su buche e mancanza di segnaletica: tuonano le opposizioni

Due le interrogazioni a firma di Pd e M5s cui non sono arrivate le risposte scritte a causa del cambio di dirigenza resosi necessario dopo le dimissioni di Trisi e il suo coinvolgimento nell'inchiesta, scoppia la lite tra la capogruppo M5s Alessandrini e l'assessore Sulpizio: il presidente Antonelli costretto ad intervenire

Nessuna risposta alle interrogazioni presentate rispettivamente dalla consigliera comunale del Pd Stefania Catalano sulle strade dissestate nella zona sud della città e a quella del consigliere comunale M5s Paolo Sola sul mancato ripristino della segnaletica nel tratto di via d'Annunzio e piazza Garibaldi dopo il passaggio del Giro d'Italia e in aula scoppia la bagarre.

Alle due interrogazioni ha in realtà risposto l'assessore comunale Adelchi Sulpizio spiegando però che delle questioni si sta occupando il neo dirigente del settore Lavori Pubblici Giuliano Rossi nominato dopo le dimissioni di Fabrizio Trisi, l'ex dirigente travolto dall'inchiesta sui presunti appalti truccati e lo spaccio di droga che ha fatto tremare Palazzo di Città e che alle domande poste risponderà non appena avrà la relazione cui si sta lavorando. “Di certo – ha aggiunto – c'è la volontà di rifare la pista ciclabile”. Il riferimento in questo caso è all'interrogazione di Sola che lamenta anche il mancato ripristino delle strisce pedonali.
Entrambi i consiglieri si sono però detti più che insoddisfatti della risposta avuta dato che chiarezza si era chiesta prima che l'inchiesta scoppiasse. Se la Catalano parla di “grave mancanza” l'esponente M5s definisce “inaccettabile la mancata risposta dopo due mesi. Sono curioso di leggere il contenuto della risposta scritta, afferma, ma credo sia significativo rilevare che non c'è cognizione di causa su quello che è successo in quella zona dove i pedoni, attraversando, sono a rischio”.

A far scoppiare la lite l'intervento della capogruppo M5s Erika Alessandrini che il botta e risposta lo ha avuto direttamente con Sulpizio a microfoni spenti con il presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli costretto ad intervenire per tentare di placare gli animi. Invitati i due a calmarsi ha sottolineato come il dirigente Rossi in carica sia entrato da pochi giorni. “Comprenderete – ha detto – che non c'è altra motivazione al di là di quella relativa al fatto che i carichi di lavoro sono molti, né tantomeno può rispondere un assessore a domande tecniche”.

Un intervento che non ha sortito l'effetto sperato fino a quando il capogruppo Pd Piero Giampietro non è intervenuto con la sua interrogazione relativa proprio agli atti amministrativi sottoscritti sotto la dirigenza di Trisi. Insomma le tensioni dopo quanto avvenuto si fanno sentire chiaramente tra le mura dell'aula consiliare.

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