Il PD sull'asse viario: "Ritardi nell'avvio dei lavori, progetto già approvato da noi"
I consiglieri comunali del PD hanno replicato alle dichiarazioni del sindaco Mascia e degli esponenti del centrodestra riguardanti l'avvio dei lavori del "terzo asse" viario di Pescara. "I lavori sono in ritardo di quattro mesi, avevamo posato noi la prima pietra il 4 giugno scorso"
Mentre, infatti, si teneva l'incontro della maggioranza che illustrava come a breve partiranno i lavori di congiunzione di via Caravaggio, via Ferrari e via Dell'Emigrante, i consiglieri dell'opposizione, guidati da Marco Alessandrini, davanti alle scalette di via Da Vinci, distribuivano volantini riguardanti i dettagli dell'opera, che dimostrerebbero come ci siano notevoli ritardi causati dalla nuova amministrazione.
"Abbiamo posato noi, lo scorso 4 giugno, la prima pietra dei lavori che sarebbero dovuti partire in breve tempo. I lavori erano già stati appaltati ed avrebbero dovuto concludersi entro 180 giorni" dichiara Alessandrini.
"E' evidente come il centrodestra stia continuando a perdere tempo: di fatto, siamo in ritardo sul programma dei lavori di quattro mesi" hanno proseguito i consiglieri.
La maggioranza, da parte sua, aveva dichiarato che in realtà l'appalto era stato assegnato quando non c'era ancora la certezza di avere a disposizione le risorse finanziarie necessarie, risorse che, per Teodoro, ora sono state realmente garantite.
Ma D'Angelo, del PD, respinge le accuse considerandole definendole delle assurdità.