Guerra russo-ucraina, Penne Ribelle: “Esporre la bandiera della pace all’ingresso del Municipio”

I consiglieri comunali di Penne Ribelle, Sonia Marini e Gabriele Frisa, intervengono con una nota congiunta per dire no alla guerra russo-ucraina: "In questi giorni ci siamo svegliati con le immagini che nessuno avrebbe voluto vedere e con dichiarazioni di guerra che lasciano sgomenti. Preoccupanti sono le notizie che arrivano dall’Ucraina. Dopo due anni di drammatica pandemia, duole constatare che nessuna lezione umanitaria viene mai appresa. Un paese sovrano viene bombardato per mano di un capo di stato che scolpisce, con tono minatorio anche nei confronti del resto del mondo, l'intenzione di porre fine alla convivenza civile, attendando alla democrazia, alla libertà di un popolo, alla vita stessa di cittadini, che diventano vittime di lotte di potere insulse e prevaricatorie". 

Penne Ribelle condanna "con fermezza" l’aggressione militare russa contro lo Stato dell’Ucraina e ne auspica "la cessazione immediata", ammonendo: "Occorre che l’Europa prenda un’iniziativa immediata e forte in direzione della cessazione della guerra. Nello stesso tempo occorre dire che la continua estensione della Nato verso Est rappresenta una scelta sbagliata che non va nella direzione di favorire stabilità politica in Europa. Tutti i paesi democratici  devono essere uniti e fermi nel condannare quanto sta accadendo in quei territori, ponendo in essere quanto previsto dagli accordi internazionali e quanto necessario per ristabilire la pace".

Marini e Frisa esprimono "massima solidarietà" al popolo ucraino, confidando che si riesca "ad aprire un dialogo e scongiurare un’escalation di violenza, con conseguenze nefaste". Infine Penne Ribelle invita il sindaco Gilberto Petrucci a far esporre la bandiera della pace all’ingresso del Municipio in segno di vicinanza alla popolazione sotto attacco.