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Grande Pescara, Di Carlo sospende sciopero della fame ed avvia collaborazione con il M5S

Ha sospeso dopo nove giorni di digiuno lo sciopero della fame Alessio Di Carlo, esponente de "La Grande Pescara" che protesta contro la mancata attuazione del referedum popolare riguardante la fusione fra Pescara, Montesilvano e Spoltore

Ha sospeso lo sciopero della fame Alessio Di Carlo, esponente de "La Grande Pescara", che da nove giorni aveva iniziato un digiuno forzato per chiedere agli amministratori regionali e locali di attivare le procedure per la fusione fra i tre comuni Pescara, Montesilvano e Spoltore, dopo il referendum popolare di un anno fa.

Di Carlo, infatti, ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con il M5S che ha sposato la sua causa e che dunque si impegnerà assieme al suo movimento per dar seguito alla consultazione che ha visto la vittoria del sì per quanto concerne la fusione.

"E' grazie alla presa di posizione del M5S che sospendo lo sciopero della fame, invitando non solo le forze politiche ma anche i singoli esponenti ad affiancarci nella battaglia che condurrà alla realizzazione del nuovo Comune." ha dichiarato Di Carlo.

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