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Giovani Democratici e Pd in piazza per la riapertura delle biblioteche regionali: "In Abruzzo ritardi inspiegabili"

Sit-in davanti alla sede della biblioteca regionale in piazza Italia alla presenza di Claudio Mastrangelo e Saverio Gileno per i Giovani Democratici, i consiglieri regionali del Pd Blasioli e Paolucci e il capogruppo comunale Giampietro

Riaprire subito le biblioteche regionali potenziandole con investimenti e progetti di valorizzazione. I Giovani Democratici Abruzzo e il Pd sono scesi in piazza questa mattina 3 giugno con un sit-in che si è tenuto davanti alla sede della Biblioteca ex provinciale "D'Annunzio" in piazza Italia.

Erano presenti Saverio Gileno e Claudio Mastrangelo dei Gd, insieme ai consiglieri regionali del Pd Antonio Blasioli e Silvio Paolucci e a Piero Giampietro, capogruppo Pd in consiglio comunale a Pescara. Gileno e Mastrangelo sottolineano come l'Abruzzo sia una delle poche regioni dove non è stata prevista la riapertura completa di questi spazi, che garantiscono agli studenti medi e universitari la possibilità di sturiare in tranquillità e sicurezza e dunque va assunto personalre specializzato investendo sulla rete di biblioteche pubbliche sparse sul territorio con il coaffidamento tramite bando ad ad associazioni culturali ed investimenti per l'innovazione tecnologica

Il consigliere Blasioli ha parlato di una condizione precaria in Abruzzo con carenze di organico ormai critiche:

"La biblioteca Di Giampaolo, che dal 2011 è sulla Tiburtina, ha perso 9 unità di personale e presto perderà la decima, senza che sia avvenuta alcuna sostituzione. La biblioteca è composta di personale specializzato, impegnato in un’importante funzione sociale, dal momento che quella biblioteca è a cavallo tra il quartiere di Villa del Fuoco e San Donato. Lo stesso si può dire per la biblioteca di via del Concilio (ex provinciale).

Ha 7 dipendenti, alcuni dei quali con difficoltà a lavorare in presenza, ma mancano specifiche professionalità: archivisti, bibliotecari, figure che non sono state previste proprio nel Piano triennale del fabbisogno di personale approvato dalla Giunta Marsilio."

I prestiti dei libri a Pescara sono possibili, ma le sale di studio sono ancora chiuse, a parte la sala studio dell'università con appena 20 posti. Situazione difficile anche a Penne dove la biblioteca regionale affidata al Comune è chiusa a tempo indeterminato.

Il capogruppo pd alla Regione Paolucci invece rimarca come in Italia si discuta ormai di riaperture complete e di zona bianca, ma in Abruzzo nessuno affronta questo problema delle biblioteche.

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