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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo: i commenti del mondo politico abruzzese

Diversi esponenti politici ed amministratori abruzzesi hanno voluto inviare un commento riguardante la giornata che si celebra oggi 2 aprile in tutto il mondo

Sono diversi gli interventi di politici e amministratori abruzzesi in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, che si celebra oggi 2 aprile. Diversi anche gli eventi e le manifestazioni in programma nei vari comuni del territorio per sensibilizzare i cittadini su un tema delicato e importante che riguarda anche moltissime famiglie abruzzesi.

L'assessore regionale Pietro Quaresimale:

“L’interlocuzione continua con le famiglie è la chiave di volta per organizzare percorsi di inclusione sociale per i bambini e le bambine affetti da autismo. L’impegno diretto della Regione va in questa direzione, nella consapevolezza che se veramente si vogliono creare condizioni di pari opportunità non si può prescindere dalle famiglie che al loro interno hanno casi di autismo. È solo dalla loro esperienza che si può costruire qualcosa di duraturo e efficace. In questo senso tutta l’azione di inclusione messa in campo dalla Regione con il nuovo Piano sociale guarda con attenzione ai diritti dei più deboli nella consapevolezza di dare a tutti le stesse opportunità di crescita e sviluppo sociale. A livello nazionale la riforma del Family Act pone l’accento sull’inclusione e su azioni di supporto alle famiglie. Su questo punto la Regione cammina di pari passo con l’azione del governo, ma il punto centrale – ribadisce Quaresimale – è garantire un accompagnamento concreto alle famiglie attraverso servizi adeguati e sostegni di carattere economico. Questo significa stare al fianco delle famiglie, ma significa anche far sapere ai bambini e alle bambine che la comunità è pronta ad accogliere i loro obiettivi e desideri facendoli sentire, al pari di tutti, protagonisti principali della crescita sociale, economica e culturale della comunità stessa”.

La consigliera regionale del M5s Barbara Stella che già in passato si era occupata di questo tema torna sull'argomento aggiungendo che la strada è ancora lunga per arrivare ad una piena integrazione delle persone autistiche e ad un sostegno forte per le famiglie:

“Oggi nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo tutta la mia vicinanza va a quelle famiglie abruzzesi che da anni lottano affinché i propri cari possano ricevere l’assistenza necessaria. Nella nostra regione le lunghe liste di attesa per persone affette da sindrome dello spettro autistico continuano ad essere un problema che va risolto radicalmente e rapidamente, diversamente da quanto sta accadendo nella nostra regione da un pò di anni. Nonostante alcuni interventi per migliorare l’assistenza sanitaria siano stati messi in campo, di certo non sono ancora sufficienti e soprattutto la regione spesso si è attivata solo a seguito delle numerose denunce di associazioni e famiglie”.

"È  ancora necessario intervenire su diversi fronti. Ad esempio sulle procedure delle Uvm per la diagnosi che spesso non sono uniformi tra i diversi distretti della stessa Asl, come nel caso della Asl 02, e che generano problemi significativi alle famiglie costrette a rinnovi anche ogni 15 giorni. Occorre attuare terapie domiciliari e il parent-training per i casi ad alto funzionamento che ad oggi sono quasi del tutto assenti, contrariamente a quanto raccomandato dalle linee guida nazionali, preferendo troppo spesso assistenza di tipo ambulatoriale o semi-residenziale. Molto importante è anche incentivare in maniera significativa la terapia di tipo cognitivo-comportamentale o la metodologia Aba, ancora troppo poco utilizzata nonostante la sua efficacia sia ampiamente riconosciuta dal mondo scientifico. L’autismo ha bisogno di risposte e soluzioni rapide e concrete e mi auguro che questa giornata sia un’occasione per prendere piena consapevolezza che c’è ancora tanto da fare. Il lavoro che le associazioni delle famiglie svolgono sul nostro territorio è fondamentale e il loro contributo puó essere un valore aggiunto per tutte le azioni future che la nostra regione intende intraprendere su questa tematica. La strada verso un’assistenza efficace è ancora molto lunga ma sono convinta che la partecipazione e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti possa davvero essere l’unico modo per offrire la risposta migliore”

La consigliera regionale Marianna Scoccia:

“Un giorno, quello del 2 aprile, che non deve rimanere l'unico a sensibilizzare su di una tematica tanto focale e delicata come l'autismo: è doveroso ringraziare tutti coloro che su questo importantissimo tema da anni si battono e lavorano sul campo, in special modo le famiglie che, troppo spesso lasciate senza supporti adeguati, sono accanto giornalmente ai propri familiari in difficoltà. Sono convinta che questa giornata vada celebrata, oltre che con momenti dimostrativi e di aggregazione, tesi a sensibilizzare, anche con occasioni per una discussione più profonda utile anche a stabilire nuovi percorsi burocratici, sia sanitari che assistenziali, che possano fornire risposte concrete in tempi celeri a chi si trova in condizioni di disagio. È  vero che sono attivi servizi già avviati sui territori ma occorre migliorare l’offerta potenziando servizi e interventi. Condivido convintamente il messaggio solidale e di vicinanza alle tante famiglie che con grande forza, giornalmente, si ritrovano a fronteggiare  criticità e problematiche, soprattutto in un periodo difficile e complesso a causa della pandemia che impone moltissime limitazioni. L'offerta della Regione Abruzzo va migliorata, ed è necessario mantenere alta l'attenzione al fine di non isolare ulteriormente chi combatte ogni giorno con la propria condizione di fragilità"
 

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