Fratelli d'Italia, nominati i 29 referenti provinciali dei dipartimenti nazionali: ecco chi sono
A farlo sapere è il coordinatore provinciale del partito, Stefano Cardelli
Sono stati nominati i 29 referenti, per la provincia di Pescara, dei dipartimenti nazionali di Fratelli d’Italia.
A farlo sapere è il coordinatore provinciale del partito, Stefano Cardelli.
«Rappresentiamo un partito che si organizza sul territorio attraverso una rete capillare volta a prestare molta attenzione alle province», aggiunge Cardelli.
Questo quanto aggiunge il coordinatore provinciale: «A dimostrarlo, sono ancora una volta i numeri, in termini di adesione sempre più imponente e che culmina con le aperture di numerosi circoli. Tutto ciò, nell’ottica di una nuova pianificazione del lavoro, a partire dal 2021, che ha come punti fermi gli indirizzi di programma che recepiamo dal nazionale e un impegno sempre più rivolto alle esigenze dei nostri territori. Gli ambiti di competenza sono tanti, così come le tematiche da affrontare e i progetti in itinere e da realizzare. Sono certo che ciascun referente svolgerà un ottimo lavoro, fornendo un prezioso apporto per lo sviluppo dell’intera provincia e la crescita del partito».
Questo l'elenco dei dipartimenti nazionali e il relativo responsabile provinciale:
- Formazione, Lavoro e crisi aziendali, Imprese e mondi produttivi: Guerino Testa;
- Italiani nel mondo: Nicola Orsini;
- Elettorale e iniziative movimentiste, organizzazione: Roberto Carota;
- Sicurezza, legalità, immigrazione: Marco Forconi;
- Rapporti con le forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco, Difesa e Forze armate: Massimo Di Silverio;
- Pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili: Carola Profeta;
- Giustizia: Alfredo Cremonese;
- Cultura ed innovazione, attività e iniziative editoriali: Pasquale Cordoma;
- Agricoltura: Mario Di Tommaso;
- Istruzione, Università e Scuola: Aurelio Toro;
- Sanità: Franco Pellegrini;
- Dipendenze e terzo settore: Paride Di Febo;
- Tutela vittime della violenza: Cinzia Marinelli;
- Turismo: Sergio Morales;
- Politiche sociali: Liliana D’Innocente;
- Professioni, assicurazioni: Rocco De Marco;
- Commercio con l’estero, dialogo interreligioso: Annarita Colasante;
- Associazionismo politico: Filippo Mariani;
- Eccellenze italiane: Pierluigi Di Mascio;
- Territorio, Paesaggio e Trasporti: Nunzio Caiano;
- Comunicazione, media e telecomunicazioni: Giuseppe Di Vincenzo;
- Spettacolo e teatro: Claudio Cornacchia;
- Autonomie locali, Partecipate, Piccoli Comuni, Anci: Giammarco Marzola;
- Pensionati, Politiche per il mezzogiorno: Pasquale Viscogliosi;
- Cultura rurale, Montagne e zone disagiate: Nico Di Giandomenico;
- Ambiente: Antonio Trovarelli;
- Emergenze e prevenzione grandi rischi: Dante Salce;
- Equità sociale e disabilità: Sandro Cacciatore;
- Lavori pubblici, riqualificazione urbana e grandi infrastrutture: Antonio Plevano.