"Finalmente, si inizia a ragionare. L’ennesimo procedimento patrimoniale nei confronti di una famiglia rom è il segnale che qualcosa si sta muovendo con una certa costanza temporale.

Ci vorranno anni e forse anche qualche decennio per smantellare definitivamente le radici di questi italiani ad elevata inclinazione mafiosa, eppure la strada della vittoria pare essere quella giusta.

L’augurio è che, comprovato il possesso illegale di tali beni da parte di questi soggetti, si possa arrivare ad una confisca in tempi sempre più stretti, in modo tale da non concedere loro alcun respiro o pausa per rialzarsi da questi duri ‘KO’. Le martellanti azioni delle forze dell’ordine, la forte presenza territoriale di Forza Nuova e, soprattutto, la ritrovata fiducia dei cittadini verso la vera e sana politica, fanno sì che la guerra contro l’omertà e l’indifferenza si trovi a buon punto.

Sabato 10 aprile, dalle ore 21.00 si terrà un presidio in piazza Unione, a pochissimi metri dal luogo dell’aggressione a Luciano Zerrilli. Sarà, in tutta probabilità, una manifestazione a larga partecipazione popolare dove, oltre a volantinaggi e comizi, verrà esposta un’urna all’interno della quale i cittadini, vessati psicologicamente e fisicamente dai rom, potranno inserire biglietti contenenti segnalazioni anonime.

Nessuna tregua, nessun cedimento: il popolo è pronto a ribellarsi"

Marco Forconi

coordinamento provinciale FN Pescara