Export in calo e Regione ultima nel pagare i creditori, Fina (Pd): "Troppe imprese a rischio, è ora che chi governa agisca"

“Assistiamo con molta preoccupazione al calo delle esportazioni abruzzesi, nonostante a livello nazionale, nello stesso periodo, siano invece cresciute molto. Soffre in particolare l’automotive che pesa per circa la metà delle nostre esportazioni regionali. Un dato allarmante che si somma ad un’altra debolezza del nostro sistema economico regionale, ovvero che la Regione è la peggiore in Italia per i ritardi nei pagamenti a imprese e fornitori”.

A dichiararlo il senatore e segretario regionale del Pd Michele Fina commentando, in quanto ai mancati pagamenti verso i creditori, i numeri diffusi dalla Cgia di Mestre.

“La somma di questi due fattori rischia di far letteralmente saltare molte imprese della regione e con esse centinaia di posti di lavoro – aggiunge Fina -. Aziende e famiglie, infatti, sono già strozzate dall’aumento delle bollette e dall’inflazione che nel mese di agosto in regione ha superato l’8 per cento, mangiando di fatto un'intera mensilità di stipendio. La campagna elettorale è finita, ora la Regione cominci a dare risposte vere oltre la solita propaganda. Accelerare sul pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) e fare investimenti mirati, lavorare ad una strategia seria di riconversione del settore dell’auto, intervenire anche con strumenti regionali per abbassare le bollette: altre Regioni lo hanno fatto”.