Emergenza profughi, in Abruzzo serve un HUB di raccolta regionale
Secondo i consiglieri regionali di Forza Italia, la Regione deve istituire immediatamente un HUB di raccolta e gestione dei profughi. "In Abruzzo abbiamo circa 3.000 presenze, stop al business negli alberghi e B&B"
Stop al business degli immigrati negli alberghi e B&B, e spazio ad un HUB di raccolta regionale dei profughi.
Forza Italia, con i consiglieri regionali, torna sull'argomento dopo le polemiche delle scorse settimane riguardanti l'accoglienza dei migranti nelle quattro province abruzzesi, soprattutto nei piccoli comuni dove spesso le comunità hanno protestato.
Secondo il capogruppo Sospiri, in Abruzzo sono oltre 3 mila i profughi già arrivati, con 693 presenze nel pescarese. "Vogliamo che la Giunta D’Alfonso prenda coscienza di questo problema e comprenda la necessità di creare un Hub regionale che garantisca la prima accoglienza e la regolamentazione dei requisiti strutturali ed organizzativi delle strutture di accoglienza per adulti e minori extracomunitari. Riteniamo necessario coordinare l’accoglienza con i Sindaci al fine di una gestione più accurata del problema, di calmierare il mercato in modo da poter regolamentare quello che è diventato un vero e proprio business, di istituire l’obbligo anche per i provati della rendicontazione delle spese sostenute"
PROFUGHI A PIANELLA, E' POLEMICA
Inoltre Forza Italia evidenzia anche il problema relativo all'allontanamento dei profughi, di cui spesso si perdono le tracce.
"Per quanto riguarda l’individuazione di una struttura nella quale costituire l’hub regionale si potrebbe pensare a una struttura pubblica, magari una ex caserma, in modo da affrontare la sistemazione dei presunti profughi in tutta serenità evitando confusione e tensione sociale; tra l’altro nella maggior parte dei casi i cosiddetti Cas sono strutture non idonee. A questo proposito non si esclude una collaborazione con la Regione Molise”.