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Emergenza loculi, l'assessore Carota replica al M5s: "Puro interesse politico, si ignora il dolore delle famiglie"

Dura la replica dopo le accuse di "superficialità" mosse dai pentastellati: "Chi attende di seppellire i propri cari soffre, abbiamo rispettato tutte le norme per gli avvisi. Avrebbero potuto avanzare prima proposte"

“Un’uscita a dir poco fuori luogo, che non tiene in alcun conto il disagio e il dolore di quelle famiglie che vivono il doloroso distacco dai propri cari e che per settimane sono costrette ad attendere la possibilità di dare una degna sepoltura alle persone venute a mancare”.

Dura la replica dell'assessore comunale ai cimiteri Maria Rita Carota al Movimento 5 Stelle che ieri ha accusato l'amministrazione di aver gestito in modo “superficiale” l'emergenza loculi del camposanto dei Colli parlando di mancato rispetto delle regole per quanto concerne le modalità di avviso ai familiari e di ulteriori spese che, proprio per la pessima gestione, sono destinate a ricadere sui cittadini. E' bene ricordare che l'estumazione per recuperare i loculi necessari a garantire le nuove sepolture, riguarda persone decedute prima del 1975 e dunque di oltre 50 anni fa.

Per la Carota i pentastellati hanno trasformato un problema grave in “puro interesse politico” ribaltando l'intera questione su cui precisa, l'amministrazione ha agito in modo “trasparente”: nessuna beffa. “Per quanto mi riguarda – dichiara Carota -, l’amministrazione comunale è perfettamente consapevole della delicatezza di questo provvedimento, che è stato inevitabile adottare per risolvere una condizione di assoluta emergenza che non poteva certamente andare avanti. Dobbiamo evidentemente dare risposta a tutti quei cittadini che si vedono costretti a non poter tumulare a Colle Madonna i propri cari scomparsi e in molti casi si vedono obbligati a rivolgersi presso i cimiteri di San Silvestro o di altri comuni”.

Sulle modalità l'assessore comunale risponde che le comunicazioni siano state garantite ampiamente “attraverso tutti gli strumenti possibili a disposizione dell’ente: esponendole agli ingressi e dinanzi agli uffici di entrambi i cimiteri, presso gli appositi spazi pubblicitari e informativi del Comune di Pescara presenti sul territorio, sull'albo pretorio on line, sui singoli loculi interessati dal procedimento e con appositi avvisi al fine di reperire manifestazioni di volontà da parte di eredi, parenti, affini e tutti gli interessati per poter effettuare i necessari riscontri documentali in riferimento all’ultima salma tumulata da oltre 50 anni e alle concessioni cimiteriali”. “Mi preme rimarcare – prosegue l'assessore comunale – come i costi necessari per le estumulazioni siano stati abbattuti in questo caso del 50 per cento, una scelta che abbiamo fatto considerando il periodo storico che viviamo e proprio e per venire incontro alle persone interessate. Sarà la partecipata Ambiente a curare tutte le operazioni cimiteriali, e questo ci ha permesso di contenere le spese.

Quindi l'affondo: “Avrei sperato che la stessa solerzia il Movimento 5 Stelle l’avesse manifestata anche in passato allorquando, essendo già presente in consiglio comunale, non ha offerto alcun contributo per la risoluzione di una criticità così rilevante nella gestione dei cimiteri. Invece il solito partito del 'no' parla di ampliamenti, fa finta quindi di non sapere come non vi siano ai Colli aree immediatamente disponibili perché ciò avvenga – conclude -. Il M5s dimostra così di non conoscere, neanche minimamente, la complessità della questione. Come Comune siamo invece a disposizione di tutti i cittadini interessati dal provvedimento”.

L'occasione per Carota anche per ricordare le modalità attraverso cui avere informazioni e cioè chiedendo direttamente agli uffici cimiteriali di piazza dei Grue 1 o contattandoli al numero 085 691920. A disposizione anche il numero di Ambiente 085 4308284 e il numero verde gratuito da ret fissa per i residenti 800624622. Informazioni si possono avere anche via mail scrivendo agli indirizzi cimiteriali@ambientespa.net e/o ambiente@raccomandata.eu e tramite fax allo 085 4311485. Si ricorda che dal 3 ottobre, data della su citata determina dirigenziale, sono scattati i 90 giorni di tempo entro i quali bisogna provvedere a richiedere l’avvio della procedura, questo per evitare che alla scadenza le salme siano estumulate d’ufficio e i resti siano conferiti nell’ossario comune.

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