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Per chi non riesce a garantirsi un pasto arriva il sostegno della Regione: 250mila euro messi a bando

L'assegnazione dei fondi per l'emergenza alimentare è destinata ad associazioni di volontariato, enti del terzo settore e Caritas del territorio per un totale di finanziamento, sottolinea l'assessore alle politiche sociali Pietro Quaresimale, superiore a quello degli anni precedenti

Finanziamenti per aiutare le associazioni di volontariato gli enti di terzo settore e le Caritas che affrontano quotidianamente il problema dell'emergenza alimentare. Dalla Regione arrivano sostegni per un totale di 250mila euro, più di quanto stanziato negli anni precedenti sottolinea l'assessore alle politiche sociali Pietro Quaresimale annunciando l'avvenuta pubblicazione del bando.

“Il maggior impegno del governo regionale conferma l’attenzione verso un settore particolarmente delicato, nel quale il lavoro delle associazioni, degli enti e delle Caritas è centrale per garantire la sussistenza di soggetti particolarmente svantaggiati – sottolinea Quaresimale -. Del resto proprio il piano sociale regionale prevede, tra gli obiettivi principali, interventi concreti tesi all’inclusione sociale”.

La platea dei potenziali beneficiari è costituita da persone che si trovano in stato di povertà o senza fissa dimora che hanno bisogno, attraverso gli enti e le associazioni del Terzo settore, di un aiuto concreto e quotidiano per il sostegno alimentare.

“Il numero dei soggetti che vivono l’emergenza alimentare è ancora alto per una realtà come quella abruzzese – sottolinea l'assessore – e l’intento della Regione è di ridurre non solo il numero dei potenziali beneficiari ma creare le condizioni per collocare sul mercato del lavoro queste persone in modo da avere un salario dignitoso che li faccia uscire dallo stato emergenziale”.

Possono quindi chiedere finanziamenti per sostenere politiche di sostegno alimentare, come detto, gli enti del Terzo settore, le organizzazioni di volontariato e le Caritas diocesane. Lo possono fare per quattro tipologie di intervento: raccolta di generi alimentari da aziende del settore e distribuzione; attività nella gestione di mense per persone in stato di povertà estrema o senza fissa dimora; attività di gestione mense, svolte anche attraverso loro associazioni di volontariato specificatamente delegate; ed infine attività di gestione di “Empori Sociali” per il supporto a persone e nuclei familiari in stato di disagio sociale o povertà estrema. Le domande vanno presentate per posta certificata all’indirizzo dpg023@pec.regione.abruzzo.it entro il 7 aprile 2023.

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