D'Alema a Pescara: "In Europa serve governo di svolta a sinistra"
L'ex premier, alla presenza del candidato sindaco del Pd Alessandrini, ha presentato il suo ultimo libro: "Ora - ha detto - dobbiamo salvarci da soli perché nessuno verrà più a liberarci"
"In Europa serve un governo piu' democratico, piu' vicino ai cittadini" e perche' questo avvenga "serve un governo di svolta a sinistra". Lo ha detto ieri sera a Pescara Massimo D'Alema che, alla presenza del candidato sindaco Marco Alessandrini e del candidato governatore Luciano D'Alfonso, ha presentato il suo ultimo libro "Non solo euro".
Per l'esponente del Pd, "la sfida alle europee e' tra socialisti e conservatori... gli altri partecipano...". D'Alema ha spinto gli elettori ad andare al voto "perchè - ha spiegato - in Europa si decide della vita dei cittadini, e bisogna far capire alla gente che sarebbero comunque oggetto di decisioni prese da altri".
CRISI - Secondo D'Alema, "siamo in grado di pagare i nostri debiti, ma se l'Ue garantira' il debito gli interessi si abbatteranno". Per D'Alema tutto e' possibile ma occorre che l'Europa, "questa grande potenza, sia al servizio del lavoro e della finanza". L'ex premier ha quindi citato Mario Draghi, presidente della Bce: "Con il suo intervento - ha detto - ha stroncato ogni speculazione".
BERLUSCONI - D'Alema ritiene che nella vicenda relativa a Berlusconi non ci sia stato alcun complotto: "Non e' vero, ma se fosse stato vero dovremmo ringraziare di nuovo i nostri alleati per averci salvati un'altra volta come durante la seconda guerra mondiale dal fascismo". Per D'Alema ora "dobbiamo salvarci da soli perche' la situazione del Paese e' drammatica e nessuno verra' piu' a liberarci".