rotate-mobile
Elezioni

Carlo Costantini si candida alle elezioni comunali, nel segno della Grande Pescara

La corsa per diventare primo cittadino è già iniziata. L'ex deputato avrà l'appoggio di liste civiche alternative e autonome. La sua scelta è dettata dalla volontà di portare a termine il progetto di un'unica entità territoriale

Potrebbe essere un temibile outsider che darà del filo da torcere ai suoi avversari delle varie coalizioni. Alle prossime elezioni del 26 maggio ci sarà anche lui.

Carlo Costantini, avvocato pescarese con una prestigiosa carriera politica alle spalle, sale alla ribalta e si candida ufficialmente per diventare sindaco della città. La sua scelta è dettata dalla volontà di portare a termine il progetto di un'unica entità territoriale, concretizzato anche dal responso referendario popolare.

La "Grande Pescara" sta dunque prendendo forma e la fusione con Montesilvano e Spoltore porterebbe a un alleggerimento della macchina amministrativa, con notevoli benefici per il capoluogo di provincia. Da uno studio calcolato, l'unione dei tre Comuni permetterebbe di recuperare in 10 anni una cifra che si avvicina ai 150 milioni di euro, da destinare al servizio della collettività.

L'idea di Costantini è alternativa alle due forze politiche contrastanti ed è appoggiata da numerosi esponenti del mondo imprenditoriale e da personaggi molto in vista. L'accorpamento è stato anche approvato da una legge regionale che indica nella data del 1° gennaio 2022 la nascita di questo nuovo agglomerato urbano che sfiora i 250.000 abitanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carlo Costantini si candida alle elezioni comunali, nel segno della Grande Pescara

IlPescara è in caricamento